L’insalata di farro e verdure grigliate, sono il piatto di oggi, per la trasmissione “Delizie dal campo per la gola” su radio Webradioextreme. Pillole sui prodotti tipici italiani e le eccellenze dei vari territori, con Carlo Vischi e l’Associazione Pepe Rosa. Il tema è il farro IGP della Garfagnana, il cereale famoso per la zuppa di farro garfagnina. Lo propongo oggi in versione più primaverile, in una insalata di farro calda con verdure crude e grigliate. Tutto rigorosamente in vegan style, buonissimo e salutare. Ottimo da provare il “farrotto” con scarola, mandorle e carciofi.
La storia del farro
Il farro (Triticum dicoccum) è il cereale più antico fra quelli arrivati ad oggi: era già coltivato dal 7000 a.C. E’ stato l’alimento fondamentale degli Assiri, degli antichi Egizi e degli altri popoli del Medio Oriente e del Nord Africa. Probabilmente è originario della Palestina e si pensa che i pastori nomadi, abbiamo esportato questa coltura in tutte le regioni conosciute.
In Italia
In Italia era coltivato fin dall’età del bronzo. Alcuni semi di farro, sono stati ritrovati negli indumenti della “mummia dei ghiacci” o uomo di Similaun, datato intorno al 2000 a.C. Gli antichi romani presero a coltivare il farro in modo intensivo durante la loro avanzata nel Mediterraneo. Per Roma il puls o farratum era considerato di buon augurio, segno di abbondanza e di fertilità e per questo veniva offerto agli sposi. Inoltre, insieme al sale, era parte sostanziale del della paga dei centurioni. Piano piano il farro piccolo però fu sostituito dal farro grande e dall’orzo. Il farro piccolo resistette nelle aree montane, come in Garfagnana dove si adattò magnificamente al clima più rigido e ancora oggi viene coltivato, nonostante le difficoltà dell’agricoltura in montagna.
In Garfagnana è presente da sempre e nel 1996 ha ottenuto l’Indicazione Geografica Protetta (IGP).
Insalata di farro e verdure grigliate
Ingredienti
- 360 g di farro
- 1 melanzana
- 4 zucchine
- 1 peperone giallo
- 1 peperone rosso
- 1 cipollotto fresco
- 12 pomodorini ciliegini
- Alcune foglie di basilico
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 spicchio d’aglio
- q.b. di Olio extra vergine di oliva
- q.b. di sale
- q.b. di pepe
Istruzioni
- Mettere a bollire una pentola d’acqua. Al bollore salare e calare il farro. Occorreranno circa 20 minuti di cottura (controllare comunque sulla confezione).
- Lavare la melanzana togliere le estremità, senza sbucciarla e tagliarla a fette di ½ cm. Grigliarla sulla piastra.
- Lavare e tagliare le estremità delle zucchine. Affettarle per lungo e grigliarle.
- Pulire il cipollotto e affettare sottilmente tutta la parte bulbosa. Non buttare le foglie possono servire per fare soffritti, brodi e frittate.
- Accendere il forno a 150° e inserire i peperoni lavati sulla teglia.
- Appena sono abbrustoliti da tutti i lati estrarli dal forno, pelarli e ricavare i filetti, scartando semi e parti bianche.
- Tagliare i pomodorini in 4.
- Fare un battutino sottile con prezzemolo e aglio.
- Raccogliere in una ciotola, tutti gli ingredienti tagliati a pezzetti, condire con olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale e pepe. Scolare il farro e aggiungerlo bollente mescolando accuratamente.
- In estate si può fare anche con il farro raffreddato.