I tartufini di cioccolato fondente aromatizzati al Caffè Moka, per chiudere il blog tour delle Marche. Per chi vuole rivedersi le puntate precedenti : la prima, la seconda, la terza, la quarta.
Il nostro grandissimo blog tour delle Marche è iniziato in una piccola città della provincia di Macerata. Potenza Picena, presa d’assalto da un gruppo di food blogger. I vecchietti del paese non abituati alle novità ci hanno comunque ben accolto e si sono prestati anche alla foto ricordo!
Varnelli
Ma in un batter d’occhio siamo arrivati all’ultimo giorno. Dopo la buonissima colazione alla Locanda Fontezoppa che ci ha ospitato per tutto il tour, ci dirigiamo a Muccia. Andiamo a visitare la distilleria Varnelli, un’altra vera istituzione del territorio Marchigiano.
La visita non è solo per noi, è una domenica aperta al pubblico e ci sono molti visitatori locali. Sintomo del legame dell’azienda con il proprio territorio. La Varnelli infatti, nasce nel 1868 dall’esperienza erboristica di Girolamo, portata avanti poi da 4 generazioni. La gestione attuale dell’azienda è in mano alle 3 sorelle, Simonetta, Donatella ed Orietta. Ma i figli di alcune di loro stanno già imparando il mestiere. La signora Simonetta, ci accompagna a visitare lo stabilimento che produce diversi tipi di liquori. Ci mostra tutto il processo ancora artigianale dei 2 amari in produzione, il Sibilla ed il Tonico. Sono amari fatti ancora a mano, con una caldaia a legna ed il pentolone di rame.
Il liquore all’anice
Ma è il Varnelli, il prodotto tipico super segreto a base di anice che è nella zona la classica correzione per il caffè. Infatti se a Macerata uno vuole un espresso normale senza correzione, deve specificarlo ordinando un caffè liscio. In caso contrario, se uno chiede un caffè e basta, arriva un caffè con il Varnelli.
Il liquore al caffè
Oltre agli amari ed al Varnelli, c’è una produzione di liquore al caffè. La base del liquore al caffè è realizzata con espressi, preparati a tazzina singola, per essere certi della qualità: questo è il Caffè Moka. C’è poi il liquore al cioccolato e il Dak Passion.
Dopo la visita, siamo passati alla degustazione dei prodotti Varnelli. Degustazione supportata da salumi (tra i quali il ciauscolo, salume marchigiano che ci ha fatto innamorare) e formaggi tipici.
Dopo i saluti di rito e la foto di gruppo, il nostro rientro nelle rispettive città, con un pezzo di questa splendida terra nel cuore e pieni di prodotti tipici da fa assaggiare ai nostri cari.
Poi a Natale, pensando ai regali da fare agli amici, ho deciso di fare i tartufini, aromatizzati al Caffè Moka. Un meraviglioso accostamento tra il cioccolato fondente ed il liquore al caffè.
Tartufini di cioccolato fondente aromatizzati al Caffè Moka
Ingredienti
per il composto
- 500 g di cioccolato fondente al 70%
- 250 g di mascarpone di ottima qualità
- Caffè Moka q.b. secondo il gusto personale
per la decorazione
- semi di sesamo
- sale dolce di Cervia
- pepe rosa
- cacao amaro
- mandorle tostate e tritate
Istruzioni
- Fondere il cioccolato fondente al 70% a bagno maria, facendo attenzione che l’acqua bollente non tocchi mai il fondo del contenitore che ospita il cioccolato, il quale deve fondesi con il calore del vapore.
- Una volta fuso, farlo raffreddare, quindi unire il mascarpone ed il Caffè Moka, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo, che andrà raffreddato in frigo per un paio d’ore.
- A questo punto, prendere un po’ di composto, rotolarlo tra le mani fino ad ottenere una pallina di circa 2 cm di diametro.
- Una volta eseguite tutte le palline, rotolarne un po’ nei semi di sesamo, un po’ nelle mandorle tostate e ridotte in polvere, gli altri nel cacao amaro.
- Dei tartufini rotolati nel cacao amaro, alcuni resteranno così, altri andranno completati con alcuni grani di pepe rosa, altri con alcuni grani di sale di Cervia.
- Inserire ogni cioccolatino in un pirottino di carta, poi in una scatola, un bel fiocco, ed il gioco è fatto.