I fagioli all’uccelletto, sono tipici della Toscana, in particolare dell’area del Chianti. Quando ero bambina ho chiesto spesso il perché di questo nome bizzarro, ma non ho mai avuto risposte convincenti.
Perché si chiamano così?
Poi da grande, studiando, ho scoperto che questo piatto è presente nel ricettario dell’Artusi, “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” e il grande Pellegrino la nomina con il titolo “Fagiuoli a guisa d’uccellini”. Sottolinea poi che in alcune trattorie toscane li ha sentiti chiamare fagiuoli all’uccelletto.
Secondo alcuni invece, il loro nome deriva dal fatto che gli ingredienti usati nella preparazione, cioè aglio, salvia, olio, sale e pepe, sarebbero quelli con cui venivano insaporiti gli uccelletti arrosto, altro piatto tipico toscano. Un’altra teoria sul nome potrebbe essere che in Toscana erano il contorno più comune degli uccelletti arrosto.
Oppure potrebbe derivare dal fatto che toscani burloni in origine chiamarono questo piatto “fagioli all’uccelletto scappato”, per ironizzare forse su un piatto povero. Il nome troppo lungo fu nel tempo accorciato, togliendo “scappato”, per non farla tanto lunga e lasciando i posteri a chiedersi il perché di questo nome.
I segreti di mia nonna
E’ un piatto che mangio spesso, non tanto come contorno, ma come piatto unico, accompagnato da buon pane toscano per fare la scarpetta. Uno di quei piatti intrisi di ricordi. Quando lo preparo, rivedo mia nonna che cuoceva sempre più fagioli di quanti gliene servissero per le altre preparazioni, così avanzavano e il giorno dopo diventavano “fagioli all’uccelletto”, per la gioia di tutti.
Ancora oggi ogni volta che lo mangio mi sorprendo di quanto possa essere buono un piatto così semplice. Li preparo esattamente come faceva mia nonna, ma come sempre ho pesato per voi tutti gli ingredienti in modo da non lasciarvi una “ricetta ad occhio”.
Li ho mangiati da molte parti, ma detesto chi li fa “asciutti”. I fagioli all’uccelletto ben fatti hanno tanto sughetto morbido da raccogliere a scarpetta con pezzi di pane toscano. Quindi attenzione durante la cottura a non farli asciugare troppo.
Se amate i fagioli all’uccelletto, potreste essere interessati ad altre preparazioni a base di fagioli, come la pasta e fagioli alla toscana, anche questo piatto tipico toscano, oppure ad un piatto più moderno come l‘insalata di cannellini e polpo
Fagioli all’uccelletto
Ingredienti
- 400 g di fagioli cannellini secchi
- 200 g di passata di pomodoro
- 2 spicchi d'aglio
- 3-4 foglie di salvia
- alcuni cucchiai di olio extravergine d'oliva q.b.
- q.b. di sale
- q.b. di pepe e/o peperoncino a seconda dei gusti
Istruzioni
- La sera prima, mettere i fagioli a bagno in una ciotola capiente, coperti da acqua fredda.
- Il mattino seguente, trasferirli in una pentola, completamente ricoperti d'acqua.
- Cuocere a fiamma bassa per circa un'ora, avendo cura di tanto in tanto di eliminare la schiuma che si andrà formando in superficie. Scolarli, tenendo da parte l'acqua di cottura.
- In una padella capiente, rosolare dolcemente gli spicchi d'aglio e le foglie di salvia con un filo d'olio.
- Quindi aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere sempre a fiamma bassa per qualche minuto.
- Aggiungere anche i fagioli, aggiustare di sale e insaporire con il peperoncino o il pepe. Unire il liquido di cottura dei fagioli.
- Coprire la padella con un coperchio e cuocere a fiamma medio-alta per 25 minuti, girando di tanto in tanto.