home made

Non che sia una gran consumatrice, ma la confettura di pesche e vaniglia con il metodo Ferber, la faccio tutti gli anni, perché mi piace proprio tanto. Non sono neanche una gran produttrice di marmellate e neanche di confetture, visto che ormai la CEE ha decretato che la marmellata è solo di agrumi e tutte le altre si definiscono confetture. Ma abbiamo un pesco che solitamente è molto produttivo, quindi quei pochi vasetti me li preparo ogni anno da quando ho scoperto il metodo Ferber. Le marmellate sono veloci da fare, mantengono i colori della frutta, ma hanno una pecca: contengono molto zucchero. Così ho fatto un po’ di esperimenti […]

Il Panforte di Siena per rivivere i miei ricordi di bambina, dei Natali della mia infanzia con uno dei dolci iconici senesi. L’ortodossia senese Quando ero bambina a casa mia non si mangiavano mai il pandoro ed il panettone a Natale. Mai. Perché la nostra tradizione natalizia è rappresentata nei dolci, dal Panforte e dai Ricciarelli di Siena. Io ero disperata perché detesto da sempre i canditi e la pasta di mandorle. L’unico dolce di Natale che mangiavo era il Pandoro (non mi piaceva neanche l’uvetta), ma mio nonno voleva l’ortodossia della tradizione senese.  Crescendo mio nonno si è ammorbidito ed io pure. Continuo a non mangiare i ricciarelli, ma ho cominciato

Il pupazzo di neve al sesamo – segnaposto natalizio è un ritorno ai giochi fatti con il cibo. Ultimamente ero stata seria. Avevo fatto la signora seria e posata che cucina, lasciando gli episodi ludici alla fase Halloween. Troppo seria! Altrimenti chi passa di qui si domanderà che fine ha fatto quella matta che fa i balocchi con la roba da mangiare. Invece eccomi qui! Un simpatico e buonissimo (quelli fatti per prova i miei figli li hanno spazzolati tutti!) pupazzetto di neve per i vostri pranzi o cene di Natale. Segnaposto o finger food Se non ci mettete il cartellino con il nome è un finger food carinissimo, altrimenti

Le rose brinate, perché maggio è il mese delle rose e nonostante questo tempo piovosissimo, stanno fiorendo. Ci regalano dei meravigliosi cespugli profumatissimi. Le avete mai usate in cucina? A dire la verità io le utilizzo per decorare la tavola più che nei piatti, ma al fascino della rosa brinata non sono riuscita a resistere. Così le ho usate per decorare una fantastica torta che posterò tra qualche giorno. Sono facilissime da fare e poi ormai si sa che mi diverto tanto a giocare con il cibo. Le rose in cucina Le virtù della rosa, regina dei fiori, sono tante anche in cucina e per la salute: I petali di

Oggi facciamo un segnaposto di Pasqua: un nido di ovetti di cioccolato, per decorare la tavola! Un piccolo nido che contenga 3 ovetti di cioccolato. Un segnaposto, ma che è anche, un piccolo regalo per gli ospiti. Una cosa semplice alla portata di tutti, ma che fa la sua figura. Unico problema, ho scelto una carta di gelso verde per scrivere il nome, molto bella ma ci si scrive malissimo e non ci si può stampare! Quindi se li rifate usate un cartoncino su cui si scriva bene o stampabile, altrimenti sembrerà la scrittura della gallina del nido. Decoriamo la tavola di Pasqua Adesso avrete ben 2 segnaposto tra i

Le pecorine di cavolfiore sono un segnaposto o una decorazione per la tavola, ma in definitiva, sono un gioco. Un po’ come quando ero bambina che giocavo ad impastare acqua e farina, o facevo gli animaletti con le patate. L’ho già fatto con i pinguini e dato che mi ero divertita, oggi ho realizzato alcune pecorine di cavolfiore. Se volete renderle facilmente commestibili, basta sbollentare il cavolfiore, prima di montare la pecorina. Ho fatto delle pecorine finte, per gioco, ma sapere che riprodurre il cibo è un business enorme in Giappone? La riproduzione del cibo finto Navigando, ho scoperto che in Giappone è uso comune riprodurre il cibo finto per