Mancano pochissimi giorni a Natale ho mille cose ancora da fare, ma i bicchierini di Namelaka al cioccolato li voglio postare, vi serviranno moltissimo durante le feste o in occasione di qualche buffet. Mi spiego meglio: si tratta di un dessert composto in un bicchierino, quindi se avete tante persone potrete assemblarli in anticipo, se invece i vostri ospiti sono pochi e amano vedere le preparazioni potrete farlo davanti ai loro occhi. Il segreto è avere pronte le basi. Le basi da preparare in anticipo Streusel alle mandorle –streusel è una parola tedesca che significa “sparpagliato”, infatti l’impasto in grosse briciole, viene sparpagliato in teglia e cotto in forno. E’ […]
dolci al cucchiaio
Sapete perché oggi pubblico questa ricetta: maki di lamponi, fragole e pistacchi di Bronte? Perché sabato 19 ottobre ad Host a Milano, presso lo stand di Tre Spade, è stato presentato il libro “Io essicco – manuale pratico per l’essiccazione” al quale ho partecipato con 3 ricette. “Io essicco” Il manuale, sarà dato in dotazione con l’acquisto del nuovo essiccatore Atacama, ma le mie ricette potrete trovarle anche qui, a partire da oggi. E’ un manuale fantastico con moltissime ricette tutte da provare ed un sacco di notizie sull’essiccazione, che è un mondo vastissimo e sconosciuto. L’essiccazione è il più antico metodo di conservazione, ma oggi, oltre a consentirci di mangiare
Le pere al Chianti con ganache al cioccolato, sono un dessert molto amato in Toscana. La ricetta originale prevede di servirle in purezza o con il vino di cottura ristretto. Ma se ci aggiungete una ganache di cioccolato da servire a parte, i commensali ve ne saranno grati. L’abbinamento tra pere e cioccolato è uno dei più collaudati della pasticceria, le pere al Chianti in Toscana sono un dessert antico, ma mai dimenticato. Così anche io che non amo le pere e non amo la frutta cotta, alla fine mi sono dovuta ricredere. Sia per il suo gusto sia per l’estrema versatilità di questo piatto. E’ infatti un dessert adatto
Le pesche caramellate con la crema pasticcera di zafferano, mi piacciono talmente tanto, che sfido questo caldo infernale e mi metto ai fornelli per prepararle. Infatti, questa estate, la ricorderemo per il caldo incredibile che rende tutto faticoso, anche cucinare. Ma io non mollo in particolare di fronte ad un dessert, fresco e profumato come questo, che non è molto dolce ed in più ha come protagonista la pesca. E’ un frutto che nelle sue innumerevoli varietà ci accompagna per tutta l’estate ed al quale è dedicata la giornata odierna del Calendario del Cibo Italiano. Le pesche solitamente sono consumate al naturale, ma sono adattissime per diversi usi, dalle insalate,
La tortilla diventa cannolo di patata con crema allo zenzero e cardamomo e perle di zafferano, ecco cosa fa fare nuova sfida dell’MTC. Ma cerchiamo di capire come ci sono arrivata. Come nasce una ricetta dell’MTC “Come sarebbe a dire la frittata di patate?” Ogni poro della “piccola pasticcera” (leggi figlia), emana stupore e una leggera punta di scandalo. “Tortilla” preciso, immaginando al contempo la faccia da toro infuriato alla corrida, che la mia fantastica amica Mai, avrebbe fatto a sentire quelle parole. La “tortilla” non è una frittata, è un’altra cosa, in particolare per la catalana in questione, per lei la tortilla è un pezzo di casa, di cuore, di
Tra i piatti a cui sono legata da ricordi indelebili, sicuramente c’è la crêpe alla banana con crema al caramello salato. Ancora oggi pensarci mi fa fare un tuffo al cuore. “Allora, sorprendimi!” Glielo dissi così, con piglio deciso e l’aria di sfida. Non sembravano parole d’amore, ma una vera e propria dichiarazione di guerra, ulteriore sintomo di un rapporto che non funzionava più, ma che nessuno dei due voleva chiudere. Oggi so il perché. Lasciarsi sarebbe stato come avere un buco nero nella vita, un vuoto che niente e nessuno poteva colmare: nella mia, ma anche nella sua. Non potevamo stare insieme, ma neanche troppo divisi. E lui come