Il mio arroz con leche per il Club del 27, perché ormai aspetto il 27 di ogni mese con gioia. In molti lo aspettano, chi per lo stipendio, chi per pubblicare una ricetta per il CLUB DEL 27. Io sono del secondo tipo ormai da 3 mesi e mi sto proprio divertendo. Infatti, 3 mesi fa la mente fervida di Alessandra Gennaro (la signora dei pipponi dell’MTC) ha lanciato questa idea alla quale ho volentieri aderito. Rifare le Ricette del Mese dell’MTC e ad aprile rifacciamo quelle con IL RISO relative alla sfida n°41. E’ un modo per cucinare le ricette che non abbiamo il tempo di fare durante la […]
dolci al cucchiaio
Sbagliando … Il bonet nocciole e cacao per il Calendario del cibo italiano, nasce da un clamoroso errore. Avevo ospiti a cena ed ho deciso di fare il bonet perché è un dolce facile, non ti incasina tutta la cucina, si prepara in anticipo, ed è buonissimo. Per cui mi metto all’opera con le due ricette must: quella alle nocciole o quella classica al cacao. Vi sarete già immaginati ciò che è successo: guardando le ricette e cercando di decidere quale mi piaceva di più (mission impossible), ho fatto un involontario mix. Il risultato è stato talmente buono, che poi l’ho rifatto più volte in questa terza versione, che pubblico
Ho gustato di nuovo il caffè in forchetta, un paio di anni fa a casa di Laura Adani, l’aveva fatto Annarita Rossi del blog “Il bosco di alici”, ed stato fantastico poterlo mangiare dopo tanto tempo. Questo dolce nella mia famiglia, non era conosciuto, ma l’ho mangiato alcune volte ai tempi del liceo, a casa di una mia amica ed era magnifico, perché aveva anche un po’ il gusto del proibito. I miei all’epoca, non mi facevano bere caffè. Poi la vita ci ha diviso e altri che ho mangiato ai tempi dell’università, non erano perfetti. In seguito, non mi era più capitato di mangiarlo, fino a quella mitica giornata
Il budino vaniglia caffè e caramello è una specie di latte alla portoghese al gusto di caffè. Un dessert un po’ più complesso del caffè in forchetta, ma anche questo buonissimo. Il caffè Il caffè ha origini remote, si hanno scritti risalenti al 900 a.C. che indicano la bevanda come un potente farmaco. La leggenda ne attribuisce la scoperta ad un pastore etiope di nome Kaldi, il quale osservò che il proprio gregge era molto attivo dopo aver mangiato le bacche rosse del caffè. Così decise di assaggiarle e ne scoprì l’effetto energetico. Così a poco a poco, si sviluppò l’uso delle bacche e fu creata la bevanda, che dall’Etiopia
Il latte alla portoghese è l’ennesimo piatto “dei ricordi” che appare su questo blog. Si vede che sto invecchiando, i piatti legati agli “amarcord” della mia vita sono sempre di più. Mio nonno diceva che più si invecchia e più che si pensa al passato, mentre da giovani conta solo il futuro. Forse è proprio così, perché adesso, ogni scusa è buona per tirare fuori l’album dei ricordi, in particolare in cucina. The Recipe-tionist protagonista: “andante con gusto” Questa volta la responsabilità dell’amarcord è della Patty del blog Andante con gusto. Infatti è proprio lei che ospita questo mese The Recipe-Tionist, il contest di Flavia, più che un contest, una splendida
Pensate che non sia possibile fare la panna cotta al caramello senza gelatina (senza colla di pesce o agar agar)? Eppure si può fare! Basta addensare la panna cotta con gli albumi e cuocere il tutto in forno. Gli albumi non si sentono all’odore o al gusto. La panna cotta risulta morbida e vellutata. Insomma il risultato è ottimo, ma naturalmente il procedimento è più laborioso, rispetto a quello classico. Quando ho pubblicato la panna cotta vaniglia zenzero e cioccolato, mi sono chiesta: “Perché la panna cotta si chiama così se non è effettivamente cotta? La panna è solo scaldata per consentire alla gelatina di sciogliersi. Così ho fatto una