Dolci Ricette

Il Panforte di Siena – ricetta di Valentina, perché ho voluto provare a rivivere i miei ricordi di bambina, dei Natali della mia infanzia con uno dei dolci iconici senesi. L’ortodossia senese Quando ero bambina a casa mia non si mangiavano mai il pandoro ed il panettone a Natale. Mai. Perché la nostra tradizione natalizia è rappresentata nei dolci, dal Panforte e dai Ricciarelli di Siena. Io ero disperata perché detesto da sempre i canditi e la pasta di mandorle. L’unico dolce di Natale che mangiavo era il Pandoro (non mi piace neanche l’uvetta), ma mio nonno voleva l’ortodossia della tradizione senese.  Crescendo mio nonno si è ammorbidito ed io pure. Continuo […]

I biscotti di vetro sono una di quelle cose che faccio solo a Natale, quindi sono un po’ di anticipo. Ma l’altro giorno li ho visti da Monica Pennacchietti del blog L’Emporio 21 e non ho resistito, sono corsa a farli. Se proprio la devo dire tutta, non sono per me biscotti particolarmente buoni. Li trovo un po’ troppo dolci, anche se ho ridotto lo zucchero nella frolla, c’è sempre la zuccherosissima caramella in mezzo! Ma sono così carini che almeno una o due volte l’anno li dovrò fare! Non so se è la mia formazione da architetto, ma per me l’estetica conta molto e il cibo non fa eccezione. Non

Realizzare la frutta di Halloween, mi ha fatto fare un passo indietro nel tempo a quando i miei figli erano piccoli. Non mangiavano mai, piluccavano, spizzicavano, ma mangiare era una cosa diversa. Non erano interessati all’argomento cibo. Però come tutti i bambini adoravano giocare. Allora ho dato fondo alla mia creatività in quegli anni, cercando di rendere i piatti divertenti e giocosi. Così una banana tagliata a fette, diventava un bruco ed era un punto di partenza per una storia da raccontare e così distratti dal racconto mangiavano ad uno ad uno tutti i pezzetti di frutta. Mentre ripensavo al passato, si è affacciato alla cucina mio figlio e si è

La pasta bignè o pasta choux è una pasta di gusto neutro molto usata in pasticceria. Una delle basi della pasticceria classica francese. Deve il nome alla sua forma rotonda, simile ad un cavolo, che assumono una volta cotti. L’impasto è realizzato con acqua, burro, farina e uova ed è prima lavorato a caldo. Poi una volta raffreddato, viene dressato su teglie e fatto cuocere in forno, dove le bignè si gonfiano e diventano dei gusci cavi, pronti per essere riempiti. Per i bignè si usa farina medio forte W 200-220 con una percentuale di proteine di circa l’11-12%, perché ha maggior capacità di assorbimento dei liquidi e di produrre

La torta con panna e pinoli, nasce come molti altri piatti, da una certa dose di improvvisazione. Infatti, quando cucino, mi faccio molto influenzare da ciò che ho disponibile in casa. Avevo voglia di preparare una torta per la colazione ed ho pensato di usare quei bellissimi pinoli, di quelli “veri” trovati in pineta in Maremma (non del supermercato!) che mi guardavano dal ripiano della dispensa ma aprendo il frigorifero ho scoperto di non avere il burro. “Poco male, ho la panna, posso fare il burro fatto in casa” Questo è stato il pensiero, ma poi la pigrizia ha preso il sopravvento ed ho deciso di tentare la sostituzione del

La torta mascarpone e fondente è il mix di due torte già postate: la torta alle mele e mascarpone e il ciambellone al cioccolato. Della prima ci è piaciuta molto la consistenza, ma come avrete ormai imparato a memoria i miei figli vogliono solo dolci al cioccolato e il ciambellone è tra i preferiti. Quindi dalla torta mele e mascarpone e il ciambellone al cioccolato, nasce questa: torta mascarpone e fondente. Molto semplice, ma stupendamente buona! Perché ammettiamolo, la situazione economica è tragica, il tempo ci mette del suo, con acqua a catinelle, alzarsi al mattino per affrontare una nuova giornata può essere molto impegnativo. Se anche voi avete bisogno