Dolci Ricette

Il plum cake al succo di mela è frutto del desiderio di non buttare il succo di mela fatto in casa che non è stato consumato durante la prima colazione. Il povero succo nel frattempo si era pure ossidato, per cui da bere non era neanche invitante. Buttare il cibo lo detesto e quindi ho dovuto farmi venire un’idea. I succhi fatti in casa Ultimamente mi sto facendo i succhi di frutta da sola, ad esempio al mattino, preparo il succo con l’estrattore per la prima colazione. In inverno non c’è la varietà di frutta estiva, ma le mele non mancano. Perciò succo di mela come se non ci fosse […]

C’era una volta il panettone: infatti, se è buono, sparisce subito. Ma se vi avanzasse, un pezzetto trasformatelo nella torta di panettone e nocciole e godete della sua bontà! Infatti quest’anno, ne ho presi tantissimi di quelli fatti da mia figlia. Ovviamente fatti artigianalmente, con il lievito madre, di vari gusti, ma tutti di grande qualità. Da qualche giorno sono finiti, purtroppo. Ma sistemando la dispensa ne ho trovato metà. Era sempre buonissimo, ma un po’ poco per poter diventare il dolce dell’Epifania per domani. Quindi ho pensato di farne una torta e devo dire che è stata una grandissima idea! Come si ricicla un pezzetto di panettone Così ho

Le praline al Panforte per l’ultimo dei flash mob dedicati ai dolci senesi che CNA Siena Food & Tourism ha organizzato con Il Calendario del Cibo Italiano , dedicato oggi a quello più famoso, il panforte. Questo, come anche gli altri flash mob, (panpepato e ricciarelli) hanno avuto origine dal blog tour organizzato qualche settimana fa da CNA Siena per far conoscere i dolci senesi e tutte le artigianalità che ci sono dietro. Perché sono loro, gli artigiani, i detentori della conoscenza tradizionale e coloro che trasmetteranno alle nuove generazioni la manualità che sta dietro a questi straordinari prodotti. La star di questo flash mob è il panforte, perché oggi il Calendario del

Il tempo passa in fretta e siamo già al secondo dei flash mob riguardanti i dolci senesi organizzato dal Calendario del Cibo Italiano e Cna Siena Food and Tourism. I ricciarelli Il tema di oggi, i ricciarelli di Siena, morbidi biscotti della tradizione senese a base mandorla che si sciolgono in bocca. Infatti oggi è la loro giornata nel Calendario del Cibo Italiano. Ma anche perché siamo state a Siena ad incontrare gli artigiani della CNA di Siena, che ci hanno svelato tutti i loro segreti. In effetti, il ricciarello è un dolce semplice, fatto di pochi ingredienti, ma per farli bene, occorre una manualità ed un occhio speciale. Quindi

Sapete perché oggi pubblico questa ricetta: maki di lamponi, fragole e pistacchi di Bronte? Perché sabato 19 ottobre ad Host a Milano, presso lo stand di Tre Spade, è stato presentato il libro “Io essicco – manuale pratico per l’essiccazione” al quale ho partecipato con 3 ricette. “Io essicco” Il manuale, sarà dato in dotazione con l’acquisto del nuovo essiccatore Atacama, ma le mie ricette potrete trovarle anche qui, a partire da oggi. E’ un manuale fantastico con moltissime ricette tutte da provare ed un sacco di notizie sull’essiccazione, che è un mondo vastissimo e sconosciuto. L’essiccazione è il più antico metodo di conservazione, ma oggi, oltre a consentirci di mangiare

Le margherite di Stresa, sono biscotti davvero deliziosi, realizzati con una pasta frolla delicatissima con le uova sode. Oggi sono i protagonisti del Calendario del Cibo Italiano, biscotti semplici, ma ancora oggi molto apprezzati. Il segreto della loro piacevolezza, sta nella frolla con le uova sode, che una volta cotta diventa così friabile che si scioglie in bocca. La storia Furono creati a Stresa, famosa località turistica sul Lago Maggiore, verso la metà del 1800 dal pasticcere Pietro Antonio Bolongaro.  Devono il loro nome alla principessa Margherita, che nel 1868, andò in sposa a Umberto di Savoia, diventando la prima regina d’Italia. La principessa era solita trascorrere lunghi periodi di vacanza a Stresa, con la madre, Elisabetta