Questa è la torta che avrei voluto per la mia festa quando ero piccola: la torta di compleanno con la Camy cream. Perché proprio questa? In realtà neanche sapevo da bambina cosa fosse questa crema. Il mio desiderio era quello di avere una torta cioccolatosa, scura, non il classico pan di Spagna giallino. Decorata con la sac a poche in modo “sontuoso”. Ma sembrava essere un ostacolo insormontabile! Il sogno si scontra con il territorio Sono nata in un piccolo paese del Chianti e come potete immaginare, ‘anta anni fa, non è che ci fossero, pasticcerie gestite da Montersino o da Biasetto, pertanto la torta di compleanno si riduceva a […]
torte da occasioni
Questo tronchetto di Natale – Buche de Noel, è una prova per il dolce del pranzo di Natale. Infatti, manca meno di un mese al gran giorno, ed è l’ora di pensare a panettoni, pandori, al pranzo di Natale, alla cena della vigilia. Dal Ceppo di Natale, all’invenzione francese Anticamente c’era la tradizione di bruciare un grosso ceppo nel camino, che doveva ardere fino all’Epifania, per produrre beneauguranti ceneri dotate di magici poteri propiziatori, da usare per l’agricoltura, l’amore, la prosperità economica. I francesi nel 1945 trasformano la tradizione del ceppo in un dolce: il Tronchetto di Natale o per dirla alla francese il Buche de Noel. Era un dolce a
La torta Rocher, ispirata al famoso cioccolatino della Ferrero. E’ una torta talmente facile e buona che pur nascendo come torta delle grandi occasioni, alla fine si può fare sempre. Consiste di un Pan di spagna al cacao farcito di una buonissima crema di cioccolato e Nutella e wafer sbriciolati. Gli ingredienti sono quelli che ognuno ha sempre in casa e se ben decorata può essere perfino una gran torta di compleanno. L’operazione più lunga è la realizzazione del Pan di Spagna (ci vuole circa 1 ora compresa la cottura), ma si può fare con molto anticipo e congelarlo, così è pronto quando ci serve. Occorre al massimo mezz’ora per
La Chocolate Guinness Cake, l’ho fatta sabato ed è stato l’ultimo peccato di gola, perché da domenica dieta in bianco e oggi intervento chirurgico. Non preoccupatevi, è un intervento programmato e non dovrebbe essere grave ( qui lo scongiuro con tanto di gestaccio, è d’obbligo!) Ho programmato un sacco di ricette per questo periodo, ma vorrei scusarmi fin da ora, perché non risponderò ai messaggi finché non starò meglio. Dunque per il saluto a tutti i miei lettori, vi lascio questa torta. Chocolate Guinness Cake di Gary Rhodes La ricetta di questa torta è dello chef stellato di Gary Rhodes, famoso tele chef britannico. Molto simile anche la versione di Nigella
Ancora lui Montersino il “Maestro” della pasticceria! La bavarese ai 3 cioccolati di Luca Montersino, l’ho fatta già 3 volte in meno di 2 mesi. Ogni volta la torta è apprezzata da tutti. Non è troppo dolce, è morbida al punto giusto, buonissima. L’ho fatta con la pasta biscotto gluten free o con la mia pasta biscotto al cacao. Questa è più morbida la mia è più consistente (decidete secondo i vostri gusti). La ricetta originale prevede un topping al cioccolato fondente. Ma qui volevo mettere le rose perché l’ho fatta per il pranzo a sorpresa dei 70 anni della mia mamma. E quel giorno era anche la festa della mamma.
Le rose brinate, perché maggio è il mese delle rose e nonostante questo tempo piovosissimo, stanno fiorendo. Ci regalano dei meravigliosi cespugli profumatissimi. Le avete mai usate in cucina? A dire la verità io le utilizzo per decorare la tavola più che nei piatti, ma al fascino della rosa brinata non sono riuscita a resistere. Così le ho usate per decorare una fantastica torta che posterò tra qualche giorno. Sono facilissime da fare e poi ormai si sa che mi diverto tanto a giocare con il cibo. Le rose in cucina Le virtù della rosa, regina dei fiori, sono tante anche in cucina e per la salute: I petali di