PASTICCERIA

Oggi, leggendo il titolo, “Praline di cioccolato fondente e crema al Dulcey, piccoli momenti di estasi”, starete pensando che esagero, ma questo è davvero uno dei cioccolatini più buoni che abbia mai mangiato. Se parliamo di “piccoli momenti di estasi”, assaporando una di queste praline, si comprende il senso della celeberrima scena di “Lezioni di cioccolato” dove Neri Marcorè, nel ruolo di un docente di cioccolateria, spiega come dovrebbe essere un cioccolatino. L’origine delle praline Risale al 1671 e come spesso accade, nascono da un disastro fatto in cucina. Il duca francese Plessis-Praslin era seduto a tavola e stava attendendo il dolce, quando nelle cucine ducali successe il finimondo: un […]

I cenci di Carnevale, sono una variante toscana di dolci fritti che tradizionalmente invadono la nostra penisola in questo periodo. Li sentirete chiamare “chiacchere”, “lattughe”, “crostoli”, “frappe”, “sfrappole”, “cioffe”, “gale”, oppure “maraviglie” in Sardegna. Le differenze sono soprattutto negli aromi o nei liquori usati nella ricetta, oppure nella forma, ma la sostanza resta quella. L’origine La loro origine è da ricondurre alle Liberalie, le feste organizzate in onore del dio della fecondità e dei Vizi Liber Pater. Le liberalia, avevano sostituito i Baccanali, giudicati troppo sfrenati. In queste occasioni, le “frictilia“, gli antenati dei cenci, venivano distribuite per strada da donne anziane con il capo cinto di edera. Grazie alla

Il plum cake al succo di mela è frutto del desiderio di non buttare il succo di mela fatto in casa che non è stato consumato durante la prima colazione. Il povero succo nel frattempo si era pure ossidato, per cui da bere non era neanche invitante. Buttare il cibo lo detesto e quindi ho dovuto farmi venire un’idea. I succhi fatti in casa Ultimamente mi sto facendo i succhi di frutta da sola, ad esempio al mattino, preparo il succo con l’estrattore per la prima colazione. In inverno non c’è la varietà di frutta estiva, ma le mele non mancano. Perciò succo di mela come se non ci fosse

  C’era una volta il panettone: infatti, se è buono, sparisce subito. Ma se vi avanzasse, trasformatelo nella torta di panettone e nocciole e godete della sua bontà! Infatti quest’anno, ne ho presi tantissimi di quelli fatti da mia figlia, in modo artigianale, con il lievito madre, di vari gusti, ma tutti di grande qualità. Da qualche giorno sono finiti, purtroppo. Ma sistemando la dispensa ne ho trovato metà. Era sempre buonissimo, ma un po’ poco per poter diventare il dolce dell’Epifania per domani. Quindi ho pensato di farne una torta e devo dire che è stata una grandissima idea! Così ho realizzato una torta a strati utilizzando il panettone

Le praline al Panforte per l’ultimo dei flash mob dedicati ai dolci senesi che CNA Siena Food & Tourism ha organizzato con Il Calendario del Cibo Italiano , dedicato oggi a quello più famoso, il panforte. Questo, come anche gli altri flash mob, (panpepato e ricciarelli) hanno avuto origine dal blog tour organizzato qualche settimana fa da CNA Siena per far conoscere i dolci senesi e tutte le artigianalità che ci sono dietro. Perché sono loro, gli artigiani, i detentori della conoscenza tradizionale e coloro che trasmetteranno alle nuove generazioni la manualità che sta dietro a questi straordinari prodotti. La star di questo flash mob è il panforte, perché oggi il Calendario del

Mancano pochissimi giorni a Natale ho mille cose ancora da fare, ma i bicchierini di Namelaka al cioccolato li voglio postare, vi serviranno moltissimo durante le feste o in occasione di qualche buffet. Mi spiego meglio: si tratta di un dessert composto in un bicchierino, quindi se avete tante persone potrete assemblarli in anticipo, se invece i vostri ospiti sono pochi e amano vedere le preparazioni potrete farlo davanti ai loro occhi. Il segreto è avere pronte le basi. Le basi da preparare in anticipo Streusel alle mandorle –streusel è una parola tedesca che significa “sparpagliato”, infatti l’impasto in grosse briciole, viene sparpagliato in teglia e cotto in forno. E’