PASTICCERIA

Il tempo passa in fretta e siamo già al secondo dei flash mob riguardanti i dolci senesi organizzato dal Calendario del Cibo Italiano e Cna Siena Food and Tourism. I ricciarelli Il tema di oggi, i ricciarelli di Siena, morbidi biscotti della tradizione senese a base mandorla che si sciolgono in bocca. Infatti oggi è la loro giornata nel Calendario del Cibo Italiano. Ma anche perché siamo state a Siena ad incontrare gli artigiani della CNA di Siena, che ci hanno svelato tutti i loro segreti. In effetti, il ricciarello è un dolce semplice, fatto di pochi ingredienti, ma per farli bene, occorre una manualità ed un occhio speciale. Quindi […]

Sapete perché oggi pubblico questa ricetta: maki di lamponi, fragole e pistacchi di Bronte? Perché sabato 19 ottobre ad Host a Milano, presso lo stand di Tre Spade, è stato presentato il libro “Io essicco – manuale pratico per l’essiccazione” al quale ho partecipato con 3 ricette. “Io essicco” Il manuale, sarà dato in dotazione con l’acquisto del nuovo essiccatore Atacama, ma le mie ricette potrete trovarle anche qui, a partire da oggi. E’ un manuale fantastico con moltissime ricette tutte da provare ed un sacco di notizie sull’essiccazione, che è un mondo vastissimo e sconosciuto. L’essiccazione è il più antico metodo di conservazione, ma oggi, oltre a consentirci di mangiare

Le margherite di Stresa, sono biscotti davvero deliziosi, realizzati con una pasta frolla delicatissima con le uova sode. Oggi sono i protagonisti del Calendario del Cibo Italiano, biscotti semplici, ma ancora oggi molto apprezzati. Il segreto della loro piacevolezza, sta nella frolla con le uova sode, che una volta cotta diventa così friabile che si scioglie in bocca. La storia Furono creati a Stresa, famosa località turistica sul Lago Maggiore, verso la metà del 1800 dal pasticcere Pietro Antonio Bolongaro.  Devono il loro nome alla principessa Margherita, che nel 1868, andò in sposa a Umberto di Savoia, diventando la prima regina d’Italia. La principessa era solita trascorrere lunghi periodi di vacanza a Stresa, con la madre, Elisabetta

Il rotolo al cioccolato è uno dei miei dolci preferiti, ma per quello realizzato con il biscuit Joconde, potrei fare follie. E’ un dolce semplice e goloso, che stimola i ricordi d’infanzia e questa ricetta è davvero pazzesca, di un equilibrio incredibile. La realizzazione del dolce è stata fatta lo scorso anno dalla mia piccola pasticciera. Così oggi, Giornata degli Arrotolati del Calendario del Cibo Italiano, ho pensato che fosse il momento giusto per postarla. Il bisquit Joconde è una pasta biscotto alle mandorle, molto leggera per la presenza di meringa ed è un’ottima base per molti dolci. Adatta per i tronchetti o rotoli e la torta Opera, ma anche

Le pere al Chianti con ganache al cioccolato, sono un dessert molto amato in Toscana. La ricetta originale prevede di servirle in purezza o con il vino di cottura ristretto. Ma se ci aggiungete una ganache di cioccolato da servire a parte, i commensali ve ne saranno grati. L’abbinamento tra pere e cioccolato è uno dei più collaudati della pasticceria, le pere al Chianti in Toscana sono un dessert antico, ma mai dimenticato. Così anche io che non amo le pere e non amo la frutta cotta, alla fine mi sono dovuta ricredere. Sia per il suo gusto sia per l’estrema versatilità di questo piatto. E’ infatti un dessert adatto

La torta cocco e pistacchio è un’altra preparazione della mia piccola pasticciera. Ogni tanto, mossa dalla nostalgia, tiro fuori le foto delle sue torte, realizzate nello scorso anno e pubblicarle me la fa sentire più vicina. Perché è inutile negarlo, mi manca tantissimo, ma sono anche consapevole del fatto che ha trovato un posto dove imparare le mille sfaccettature di questo mestiere. Peccato che il luogo in questione sia a 350 km da casa!Non si può avere tutto, perciò eccovi l’amarcord: una torta moderna realizzata con una base di pasta biscotto al cocco, una bavarese al cioccolato bianco, un inserto di mousse al pistacchio, una glassa a specchio al cioccolato