Un rettangolino di millefoglie fragole e crema Chibust, per un dessert a tavola oppure per arricchire un buffet. Questi trancetti di millefoglie hanno pure una sorpresa all’interno: un cuore di fragole fresche. Sono ottimi anche con lamponi o more. Ma se le vostre preferenze vanno ai lamponi, quello decorativo da mettere sopra, si può riempire di gelée di lamponi. Se scegliete questi trancetti per un buffet, sono più adatti, più piccoli. La dimensione giusta è quadrati 4×4 cm a 2 soli strati. La crema Chibust La crema Chibust è una crema derivata dalla crema pasticcera, così come la crema diplomatica (o chantilly all’italiana). Ma mentre la diplomatica contiene la crema […]
piatto tradizionale
Lo stracotto alla fiorentina, è uno straordinario piatto della tradizione toscana. Lo stracotto è quasi una tecnica di cottura che ha come obiettivo finale, avere carni morbidissime. Si parte sempre da carni povere o in pezzi interi o a cubetti tipo spezzatino, ma in entrambi i casi la cottura si aggira intorno alle 3 ore. Necessarie affinché il tessuto connettivo, caratteristico di tagli poveri quali la sorra, si sciolga nella lunga cottura. Si trasforma così in una gelatina che avvolge verdure e succhi della carne e va a creare un sugo morbido e avvolgente che richiama fette di pane toscano. stracotto e spezzatino Quando ero piccola, non capivo la differenza
Oggi è il Carbonara Day, un giorno dedicato ad uno dei piatti iconici della tradizione italiana: la Carbonara. Istituito nel 2015 dall’Unione Italiana Food e International Pasta Organisation. L’idea, nasce per promuovere il made in Italy e la cucina italiana, partendo da una delle ricette tradizionali più amata e conosciuta al mondo. Negli anni è diventato un appuntamento social. Blogger, influencer, food lover e buongustai, condividono sul web i loro piatti, per una vera invasione di piatti di spaghetti. Le origini Sulla Carbonara, così come su molte altre ricette tradizionali, il dibattito sulle origini è sempre in corso. Srcondo alcuni è un piatto molto antico, ma Pellegrino Artusi, nel 1891, non lo
Oggi una ricetta semplice, della tradizione toscana: il pollo alla cacciatora con peperoni e olive. Un piatto fantastico della cucina contadina nella versione che faceva mia nonna quando ero bambina. Infatti il pollo alla cacciatora classico toscano, non prevede altro che il soffritto ed il pomodoro, ma è un piatto a cui si deve abbinare un contorno. Così, mia nonna, una donnina di un metro e quaranta, secca secca, ma tosta come un guerriero spartano, per ottimizzare il pranzo inseriva anche peperoni e olive, garantendo il contorno, ulteriore scarpetta e il risparmio di carne che all’epoca era necessario. Così il pollo alla cacciatora diventava un secondo importante e oggi lo
Citati dalla letteratura di Andrea Camilleri e emblema dello street food siciliano, gli arancini di Montalbano, sono uno di quei piatti che non si può non amare. In realtà sono gli arancini di Adelina, di cui il commissario Montalbano è golosissimo. Quelli classici, tradizionali. Gli arancini di Adelina “Gesù, gli arancini di Adelina! li aveva assaggiati solo una volta: un ricordo che sicuramente gli era trasùto nel DNA, nel patrimonio genetico. Adelina ci metteva due jornate sane sane a pripararli. Ne sapeva, a memoria, la ricetta. Il giorno avanti si fa un aggrassato di vitellone e di maiale in parti uguali che deve còciri a foco lentissimo per ore e
Oggi polpo e patate, una ricetta che non ho mai pubblicato, perché mi è sempre sembrata troppo facile, quasi scontata. Ma visto che dietro questo piatto c’è una bellissima storia d’amore e il diretto interessato, si è sorpreso che non l’abbia mai raccontata, eccoci qui. Effettivamente, ogni anno ho pubblicato le storie d’amore degli amici (qui, qui, qui e qui), il Gioco di San Valentino (qui, qui e qui), ma non ho mai pubblicato la storia di Federico. Eppure, un po’ del merito della nascita di questa storia è mio. Federico Federico è un venditore di una grossa azienda della nostra zona. Il classico personaggio che vende frigoriferi agli eschimesi.