I carciofi ripieni di rigatino e pane, sono una di quelle ricette che faceva mia nonna, con pochi ingredienti, semplici, ma di un gran gusto. Già i carciofi, mi piacciono tantissimo, ma in questa ricetta si esaltano e alla fine ne viene fuori un piatto fantastico. Sono talmente buoni che quando li preparo ne faccio tanti e mangio solo questi con una insalata. I carciofi nell’antichità I carciofi sono ortaggi conosciuti fin dall’antichità. Gli egizi, li chiamarono Kynara e furono i primi ad apprezzarne il gusto e le proprietà officinali. Poi gli arabi li chiamarono kharshaf e già nel IV secolo ne padroneggiavano la coltivazione. Il botanico greco Teofrasto inserì la pianta […]
cucina toscana
Quando si parla di fare un dolce da regalare a qualcuno in casa mia il primo pensiero va alla torta semolino e cioccolato: una delle torte più buone e più amate da sempre nella nostra famiglia. Un dolce tipico toscano La torta al semolino è un dolce tradizionale di Pasqua tipico toscano, ma ormai come tanti altri di successo si trova tutto l’anno in quasi tutte le pasticcerie. Alcune la fanno davvero buona, ma amo fare i dolci in casa, perché posso scegliermi le materie prime: le uova del nostro pollaio, la farina macinata a pietra, i limoni della nostra limonaia, il latte fresco. Alla fine la differenza si sente.
Gli spaghetti alla Mangiatoia sono uno di quei piatti simbolo delle spaghettate di mezzanotte, delle cene improvvisate con gli amici, del cenare con quel che c’è in frigo, perché ti sei dimenticata di fare la spesa. Insomma una pasta che ogni volta che la faccio, mi riporta ad un periodo fantastico della mia vita, pieno di spensieratezza e di divertimento. Sono ricordi bellissimi che mi fanno passare la luna storta anche oggi. Quindi se sono triste, mi capita di cucinare questo piatto per tornare con la memoria a quei momenti e poi l’assaggio degli spaghetti alla Mangiatoia fa il resto con la sua bontà. Un piatto con un potere pazzesco:
Un classico della cucina toscana rivisitato da me: il petto di anatra nana farcito. In realtà in Toscana lo chiamiamo “petto di nana farcito”. La nana è fantastica, anche semplicemente arrosto nel forno, ma per le feste la tradizione la vuole farcita, per arricchire il piatto. Oggi vi presento solo il petto farcito, ma è comunque un piatto degno del pranzo di Natale o del Cenone di Capodanno. Tradizionalmente si riempie di castagne, ma questa versione è veramente molto gradevole. Un ripieno a base di zucca e scarola, tipicamente invernale, ulteriormente insaporito da un fantastico lardo di Cinta Senese. La zucca lievemente dolce, la scarola con un gusto leggermente amarognolo,
La crema di lenticchie al rosmarino, è una ricetta che ancora oggi, dopo anni che la faccio, mi stupisce per la sua bontà. Inoltre è facilissima da fare e ipocalorica. Le lenticchie Sono un’ottima fonte di proteine vegetali e di carboidrati complessi, perfette per un pasto che sazia molto, senza appesantire, grazie all’elevata quantità di fibre e alla scarsità di grassi. Inoltre le lenticchie, sono ricche di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B. Poi le lenticchie a differenza degli altri legumi secchi, non richiedono ammollo, così potrete decidere di cucinarle anche all’ultimo minuto. Storia delle lenticchie Il primo documento storico riguardante le lenticchie, risale a 4.000 anni fa. Erano
I budini di riso fiorentini sono un pezzo importante della mia infanzia, hanno accompagnato tante ore felici e spensierate e mi piacciono ancora tanto come allora. Abito da sempre in una cittadina del Chianti senese e come in tutti questi piccoli centri, non è che negli anni ’70 ci fosse tutta questa scelta di pasticcerie. In realtà quando ero bambina, ce n’era una sola. La “viennoiserie” di provincia La scelta di quella che oggi chiamiamo “viennoiserie” e che a quei tempi indicavamo semplicemente come “paste”, verteva sì e no, su una decina di tipi diversi. C’era la brioche, vuota, semplice oppure con la marmellata di albicocche, i bomboloni rigorosamente solo