Salati

Con i cannoli mignon mousse di mortadella e pistacchi, vorrei darvi alcuni spunti di prelibatezze da cucinare per Pasqua. Questa seconda Pasqua anomala, dove dovremo cucinare o prendere il pranzo da asporto in un ristorante. Niente gite fuoriporta, niente mare, niente amici. Cucinare per me è un ottimo modo per trascorrere il tempo e condividere anche a distanza con il blog e i social. La mousse di mortadella Questa ricetta è davvero un must, non solo per il suo buonissimo sapore, dato dalla mortadella, per la sua estrema versatilità. Infatti sostituendo la mortadella con qualsiasi altro ingrediente (prosciutto, speck, salmone, tonno ecc…) si può realizzare ogni tipo di mousse, lasciando […]

La focaccia di farina di grano Verna per sperimentare la lievitazione con i grani antichi. Perché si può panificare utilizzando grani a basso contenuto proteico, come i grani antichi e ottenere ottimi risultati. I grani antichi Si definiscono “grani antichi” tutte le varietà che venivano coltivate prima che si iniziasse a selezionare i grani a scopo industriale. Parliamo del periodo antecedente agli anni ’70 del Novecento. Infatti le varietà oggi più diffuse (Simeto, Duilio, Ciccio, Arcangelo e Creso) sono tutte nate negli ultimi decenni per rispondere alle esigenze dell’industria alimentare. I processi produttivi industriali, necessitano di farine forti, contenenti molto glutine, per accelerare la produzione. Infatti l’alto contenuto di glutine

La confettura di cipolle di Certaldo è un derivato meraviglioso della cipolla tipica della Val d’Elsa che dal 2002 è anche presidio Slow Food. L’ho fatta per la trasmissione “Delizie dal campo per la gola” su radio Webradioextreme. Pillole sui prodotti tipici italiani e le eccellenze dei vari territori, con Carlo Vischi e l’Associazione Pepe Rosa. La cipolla di Certaldo E’ una cipolla molto antica, ne parla già il Boccaccio nel suo Decameron VI, 10, composto tra il 1349 ed il 1351. Troviamo ancora la cipolla nell’antico stemma di Certaldo del XII secolo, quando il paese era feudo dei conti Alberti, che troneggiava sul campo bianco dello scudo bipartito con

In Toscana, per Carnevale e per il 19 marzo, San Giuseppe, si fanno le frittelle di riso di San Giuseppe. Una tradizione antica già riportata da Maestro Martino de’ Rossi, nel XV secolo, nel capitolo V del suo “Libro de arte coquinaria”. Il Maestro Martino, di origini ticinesi, fu a Milano cuoco degli Sforza e a Roma cuoco papale. Anche l’Artusi cita la ricetta, nel suo “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”, le Frittelle di Riso N.1, ricetta 178. Nella sua ricetta però c’è l’uvetta, che nella ricetta senese non c’è. La ricetta segreta A Siena, i frittelai, erano coloro che friggevano e custodivano gelosamente la segretissima

Gli spaghetti carciofi empolesi e mandorle, sono il piatto di oggi, per la trasmissione “Delizie dal campo per la gola” su radio Webradioextreme. Pillole sui prodotti tipici italiani e le eccellenze dei vari territori, con Carlo Vischi e l’Associazione Pepe Rosa. Il carciofo empolese Il carciofo empolese è antico, conosciuto in Toscana sicuramente dall’Ottocento. Proprio in questo periodo, il botanico Ottaviano Tozzetti stabilì le differenze tra il carciofo “violetto” e il carciofo “empolese”. Il carciofo empolese è privo di spine e ha una produzione tardiva: da marzo a giugno. Ha sapore intenso, una nota equilibrata di amaro e una consistenza particolarmente tenera e compatta. La sua eccellente qualità si deve

Gli spaghetti cipolle, zafferano e briciole, li ho cucinati per la trasmissione “Delizie dal campo per la gola” su radio Webradioextreme. Pillole sui prodotti tipici italiani e le eccellenze dei vari territori, con ricetta ed altri consigli utili. Il tema di oggi è lo zafferano di San Gimignano DOP, di cui sono stata ambasciatrice all’EXPO 2015. Lo zafferano di San Gimignano DOP San Gimignano, oltre ad essere la “città delle belle torri”, è un luogo con diversi prodotti enogastronomici di qualità. Dalla Vernaccia, primo vino in Italia ad ottenere la DOC, “all’oro rosso“, cioè lo zafferano. La spezia prodotta con i preziosissimi stimmi di croco, prodotto DOP dal 2005, ma coltivato nel territorio