Gli spaghetti con il polpo sono il piatto del giorno successivo alla cottura del “polpo senz’acqua“, al quale ho dedicato un post intero. Così questa ricetta parte proprio da lì: il giorno prima abbiamo cotto il polpo e fatto raffreddare nella pentola di cottura. All’interno avremo il polpo cotto e un paio di bicchieri di liquido. Sarà proprio questo liquido a rendere i vostri spaghetti assolutamente straordinari. La pasta Come si sceglie la pasta? Il mio consiglio è orientarsi su prodotti artigianali, con materie prime e metodi di produzione legati alla qualità. La pasta secca artigianale deve contenere solo acqua purissima e semola di grano duro selezionata. Deve essere essiccata […]
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Le fettuccine all’uovo con porri e gamberi, sono un’altra delle ricette realizzate con la pasta all’uovo di Filotea. Ho proposto in queste settimane, molti piatti adatti per il pranzo di Pasqua, ma nessuno di pesce, quindi rimedio subito con primo delizioso, veloce e molto scenografico! Per un piatto così ci vuole una fettuccina speciale, chi segue questo blog, sa che io di solito me le faccio da sola, ma queste effettivamente meritano l’assaggio. E’ una pasta che nasce da una miscela di farina, semola di grano duro e uova fresche. E’ essiccata lentamente a bassa temperatura, ha tempi di cottura molto brevi ed è ruvida con una straordinaria capacità di
Le pappardelle cipolla, zafferano e Parmigiano, sono un piatto che faccio spesso quando ho fretta. Naturalmente, per fare in fretta le pappardelle devo averle già fatte, ma il sugo è questione di un attimo ed è godibilissimo. Lo faccio con prodotti di assoluta eccellenza come la Cipolla di Certaldo e lo zafferano di San Gimignano DOP e questo sicuramente aiuta. Ma questo piatto straordinario, è frutto di un territorio con tradizioni agricole che arrivano direttamente dagli Etruschi. Un territorio che in epoca medioevale era già di una grande importanza a livello internazionale. Dalla Valdelsa, un lembo di terra a cavallo tra le province di Siena e Firenze, sono passati personaggi
Gli spaghetti alla Boccalona, sono una fantastica ricetta delle trattorie fiorentine, non quelle” da turisti, quelle vere dove ci trovavi (il passato è d’obbligo perché sono sempre più rare!) gli “omini” più caratteristici, gli osti più straordinari e avventori talmente tipici che potevi scriverci un libro sulla “fiorentinità”. “Boccalone” in toscano vuol dire credulone, ma anche becero, ed un po’ volgarotto. Al femminile invece si indica una donna che parla (di solito per esperienza diretta!) di argomenti piccanti. Dal piccante dell’argomento sesso, alla piccantezza del piatto, il passo è breve. Quindi gli spaghetti alla boccalona, da qui il nome di una pasta semplicissima a base di pomodoro, peperoncino abbondante e
Gli spaghetti alla Mangiatoia sono uno di quei piatti simbolo delle spaghettate di mezzanotte, delle cene improvvisate con gli amici, del cenare con quel che c’è in frigo, perché ti sei dimenticata di fare la spesa. Insomma una pasta che ogni volta che la faccio, mi riporta ad un periodo fantastico della mia vita, pieno di spensieratezza e di divertimento. Sono ricordi bellissimi che mi fanno passare la luna storta anche oggi. Quindi se sono triste, mi capita di cucinare questo piatto per tornare con la memoria a quei momenti e poi l’assaggio degli spaghetti alla Mangiatoia fa il resto con la sua bontà. Un piatto con un potere pazzesco:
Amo molto gli spaghetti al paté di pomodori secchi, perché sono un piatto che in inverno mi riporta alla magia dell’estate, con i suoi sapori e profumi. L’ho fatto per anni nel modo tradizionale, mettendo a bagno i pomodori secchi, che acquistavo al supermercato, per reidratarli, poi frullandoli con l’olio fino ad ottenere il paté. Questa è l’ennesima stesura di questa ricetta, perché adesso mi faccio in casa i pomodori secchi, con l’essiccatore che alla fine si fanno da soli, senza nessun problema. Poi preparo il paté con il Bimby, sporcando un solo attrezzo, con un risultato eccellente: una sinfonia di profumi che si sparge per casa come se fossimo