La tartare di Chianina, polvere di tuorli, maionese di albumi, asparagi e cialda di riso è la terza ricetta che ho scritto per il libro “Io essicco”. Un manuale d’uso con ricette, scritto con altri blogger, cuochi ed esponenti di spicco del food in Italia per l’essiccatore Acatama dell’azienda Trespade. La conservazione degli alimenti Gli alimenti si conservano utilizzando tecniche diverse, basate sull’utilizzo del freddo o del calore, sulla disidratazione o sull’eliminazione dell’aria (o meglio dell’ossigeno). Oppure sull’utilizzo di sostanza naturali come l’aceto, il sale e lo zucchero. L’essiccazione E’ la più antica tecnica di conservazione praticata dall’uomo. Infatti già nella preistoria, si scoprì che carne, pesce, ortaggi e frutta […]

Con i cannoli mignon mousse di mortadella e pistacchi, vorrei darvi alcuni spunti di prelibatezze da cucinare per Pasqua. Questa seconda Pasqua anomala, dove dovremo cucinare o prendere il pranzo da asporto in un ristorante. Niente gite fuoriporta, niente mare, niente amici. Cucinare per me è un ottimo modo per trascorrere il tempo e condividere anche a distanza con il blog e i social. La mousse di mortadella Questa ricetta è davvero un must, non solo per il suo buonissimo sapore, dato dalla mortadella, per la sua estrema versatilità. Infatti sostituendo la mortadella con qualsiasi altro ingrediente (prosciutto, speck, salmone, tonno ecc…) si può realizzare ogni tipo di mousse, lasciando

La focaccia di farina di grano Verna per sperimentare la lievitazione con i grani antichi. Perché si può panificare utilizzando grani a basso contenuto proteico, come i grani antichi e ottenere ottimi risultati. I grani antichi Si definiscono “grani antichi” tutte le varietà che venivano coltivate prima che si iniziasse a selezionare i grani a scopo industriale. Parliamo del periodo antecedente agli anni ’70 del Novecento. Infatti le varietà oggi più diffuse (Simeto, Duilio, Ciccio, Arcangelo e Creso) sono tutte nate negli ultimi decenni per rispondere alle esigenze dell’industria alimentare. I processi produttivi industriali, necessitano di farine forti, contenenti molto glutine, per accelerare la produzione. Infatti l’alto contenuto di glutine

La confettura di cipolle di Certaldo è un derivato meraviglioso della cipolla tipica della Val d’Elsa che dal 2002 è anche presidio Slow Food. L’ho fatta per la trasmissione “Delizie dal campo per la gola” su radio Webradioextreme. Pillole sui prodotti tipici italiani e le eccellenze dei vari territori, con Carlo Vischi e l’Associazione Pepe Rosa. La cipolla di Certaldo E’ una cipolla molto antica, ne parla già il Boccaccio nel suo Decameron VI, 10, composto tra il 1349 ed il 1351. Troviamo ancora la cipolla nell’antico stemma di Certaldo del XII secolo, quando il paese era feudo dei conti Alberti, che troneggiava sul campo bianco dello scudo bipartito con

Avete mai fatto la pizza a casa? Se volete provare, la pizza in teglia fatta in casa, è una ricetta facile, molto adatta a chi si avvicina per le prime volte a questo mondo. Una ricetta che, con poco lavoro regala un prodotto buono e digeribile. Inoltre con la stessa ricetta, potrete fare una pizza con il tempo che avete a disposizione. Quindi 2-3 ore di lievitazione, se avete fretta oppure come nel caso mio 7-8 ore, semplicemente diminuendo il lievito nella ricetta e allungando i tempi. La pizza da mangiare in pizzeria, in questo periodo di reclusione casalinga è la cosa che mi è mancata di più, perché la

In Toscana, per Carnevale e per il 19 marzo, San Giuseppe, si fanno le frittelle di riso di San Giuseppe. Una tradizione antica già riportata da Maestro Martino de’ Rossi, nel XV secolo, nel capitolo V del suo “Libro de arte coquinaria”. Il Maestro Martino, di origini ticinesi, fu a Milano cuoco degli Sforza e a Roma cuoco papale. Anche l’Artusi cita la ricetta, nel suo “La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene”, le Frittelle di Riso N.1, ricetta 178. Nella sua ricetta però c’è l’uvetta, che nella ricetta senese non c’è. La ricetta segreta A Siena, i frittelai, erano coloro che friggevano e custodivano gelosamente la segretissima