Non che sia una gran consumatrice, ma la confettura di pesche e vaniglia con il metodo Ferber, la faccio tutti gli anni, perché mi piace proprio tanto. Non sono neanche una gran produttrice di marmellate e neanche di confetture, visto che ormai la CEE ha decretato che la marmellata è solo di agrumi e tutte le altre si definiscono confetture. Ma abbiamo un pesco che solitamente è molto produttivo, quindi quei pochi vasetti me li preparo ogni anno da quando ho scoperto il metodo Ferber. Le marmellate sono veloci da fare, mantengono i colori della frutta, ma hanno una pecca: contengono molto zucchero. Così ho fatto un po’ di esperimenti […]

I cetrioli farciti con crema di formaggio e olive, per farmi perdonare di essere sparita per un po’. Il lavoro mi ha requisita: mi sono dedicata all’architettura più che alla cucina. Poi sono arrivate le vacanze (poche) e da fare rigorosamente in Toscana, in modo che il lavoro potesse reclamarmi, con la famiglia e gli amici di sempre. Giornate sotto l’ombrellone a fare niente di niente, dopo un periodo di fuoco come quello di quest’anno, mi ci volevano proprio!Comunque in questo mio dolce far niente, non sono mancati cene ed aperitivi e quando vado in giro trovo sempre nuovi spunti per le mie ricette. Questa a dire la verità non

La torta soffice all’arancia è una torta morbidissima adatta alla colazione o alla merenda. Si può gustare così, al naturale oppure farcirla con la crema pasticcera o con crema al cioccolato. Se amate rafforzare il gusto dell’arancia, assaggiate la torta soffice all’arancia con la marmellata di arance della Ferber. Una bontà unica! Una torta semplice, profumata all’arancia, che potrete preparare con i bambini. Non presenta nessuna difficoltà nella realizzazione, l’unica difficoltà che incontrerete, sarà aspettare che raffreddi. Infatti, appena uscita dal forno riempie la cucina di un goloso profumo di arancia che vi farà venire l’acquolina in bocca, quindi l’attesa sarà dura! Le torte da credenza Con l’espressione “torte da

I cuori di sfoglia ai gamberi, sono una ricetta con pochi ingredienti: pasta sfoglia, gamberi e maionese, oppure salsa cocktail. Ognuno di questi può essere fatto in casa, ovviamente tranne i gamberi. Oppure no. Ogni volta a seconda del tempo, della voglia di cucinare ecc. potrete decidere voi. Le ricette ci sono tutte. Questi cuori li avevo fatti per la lezione di San Valentino da WelcHome, ma poi non ho avuto tempo di pubblicarla nei giorni di San Valentino. Questa volta ho una buona scusa: sono stata molto presa da “Il gioco di San Valentino” che è piaciuto molto a tutti voi. Chi se lo fosse perso, può trovarlo qui:

La scottiglia è uno dei piatti che più mi ricordano mia nonna, uno di quelli, della tradizione contadina toscana che assume varie sfaccettature a seconda delle zone. Esiste la versione maremmana, casentinese ecc. Questa è la versione di mia nonna, per cui territorialmente senese! Questo piatto veniva fatto nelle famiglie contadine nel momento dei grandi lavori agricoli tipo vendemmia o trebbiatura, quando le famiglie si riunivano per eseguire questi grandi lavori che richiedevano molte braccia. Si andava a vendemmiare dai vicini e poi i vicini venivano a vendemmiare da noi e ovviamente la famiglia che ospitava i lavori sfamava tutti i lavoratori. A casa di mia nonna erano 32 persone

Lo strudel zucca e cioccolato, nasce per la seconda sfida dell’MTChallenge. Qui le cose si fanno sempre più difficili, perché questo mese il tema è lo strudel. Non è certo tra i miei dolci preferiti! Quindi perché riempirsi di calorie che non piacciono granch’è? L’ho sempre mangiato poco, figuriamoci cucinato! Oltre tutto, come sapete, dobbiamo darne una nostra interpretazione possibilmente nuova e originale! Stavo già pensando di ripiegare sullo strudel salato con la cottura con il canovaccio: almeno ogni tanto lo faccio, anche se non l’ho mai pubblicato e prima o poi dovrò rimediare. Poi ho visto la zucca in frigo, la ricotta e aggiungere il cioccolato è stato un’attimo.