La torta di noci e cioccolato dell’Artusi, una torta antica, ma di una bontà davvero molto attuale. In questo periodo, mi riconcilia con il mondo. Temperature primaverili, alberi in fiore, qui in Toscana la primavera sembra alle porte e con lei la mia angoscia del periodo, l’allergia!!! Sono allergica alla fioritura dei cipressi (avete idea quanti ce ne sono in Toscana?) E tutti gli anni tra febbraio e marzo sono in piena crisi! Raffreddore, occhi gonfi e lacrimosi, papille gustative a basso regime!Ma cosa cucino a fare, non riesco a gustarmi nulla. Non c’è piacere neanche a mangiare!Quindi provo a fare un dolce che mi piace da morire e che […]
Oggi i bon bon al semolino con crema al gorgonzola, per continuare il gioco di San Valentino, che ha emozionato molte followers di questo blog. Se non sapete di cosa stiamo parlando vi consiglio di leggere la prima puntata e la seconda. Non avete idea di quante mail e messaggi privati su Facebook che ho ricevuto con le varie ipotesi. “Ma Jacopo, non è Tizio? Tizio è dentista? Ah! Ma allora le professioni sono vere? L’imprenditore è Caio? Ma no, non ha mica gli occhi celesti!” Vi comunico una volta per tutte che, neanche sotto tortura rivelerò chi sono loro (gli uomini) e le amiche con cui ho condiviso il
La mousse di cioccolato al peperoncino è il tema della seconda puntata de “Il gioco di San Valentino”, ovvero un piatto inventato ad hoc per alcuni uomini che le mie amiche ed io conosciamo. Chi si fosse perso la prima puntata può trovarla qui. Massimo Dopo il bello e raffinato Jacopo, oggi tocca a Massimo. Fascinoso imprenditore e politico. Un cinquantenne piuttosto in forma, ma soprattutto tenace e di gran carattere, innamorato dell’esercizio del potere. Non mi sembra che le donne rientrino tra le sue priorità. Non perché sia un tipo fedele, ma per mancanza assoluta di tempo. Anzi credo che le donne gli piacciano molto, ma è solo il potere
Il risotto cavolo rosso e gamberoni è la ricetta della prima puntata de “Il gioco di San Valentino”. Durante una cena con le mie amiche è uscito l’argomento San Valentino e dopo le chiacchiere di rito, abbiamo fatto un gioco. Ognuna di noi ha descritto un uomo che conosciamo tutte (ma non mariti, fidanzati ecc. bensì colleghi, amici, vicini di casa) ed abbiamo deciso cosa sarebbe stato adatto, come cena di San Valentino, per conquistare il malcapitato. Naturalmente il gioco ci ha molto divertito, così adesso lo racconto anche a voi. Ma onde evitare di essere denunciata, o peggio ancora ridotta a brandelli da qualche signora furiosa (il 90% degli uomini
La ricetta di oggi, in realtà sono 2, uno spezzatino e un pane. Perché questo è quanto richiesto dall’MTChallenge n°35 di questo mese. L’argomento proposto dal blog La cucina spontanea è lo spezzatino, piatto di carne e verdura, che ha naturalmente il sughetto e quindi richiede un pane per fare la scarpetta. Ho già pubblicato altri spezzatini, tipo il lesso rifatto con le cipolle, oppure lo spezzatino con le patate, però il tema prevede anche un pane di accompagnamento e questo è più difficile. Ma ci voglio provare! Solo che poi tra mille impegni mi sono trovata come al solito all’ultimo minuto ed il pane richiede tempo. Allora come si fa? Mia
Con i grissini stirati delle sorelle Simili, ho inaugurato la mia nuovissima planetaria, ricevuta in regalo questo Natale. Un bellissimo regalo, del tutto inatteso ma graditissimo: la planetaria! Finalmente quindi potrò cimentarmi in qualcosa di più rispetto alle solite focacce, ma ancora il pane mi mette ansia. Allora cominciamo con qualcosa di facile da fare e con una ricetta super collaudata come i grissini stirati delle sorelle Simili. Il grissino stirato Il grissino stirato si differenzia dal grissino tradizionale per la sua formatura, non arrotolata manualmente, ma allungata tendendo la pasta dai lembi. Questa modalità di formatura, conferisce al prodotto friabilità. Ideali come snack da sgranocchiare da soli o per accompagnare salumi