Per fare i dolci, ci vogliono le ricette giuste e vanno eseguite alla lettera. Il pan di Spagna di Luca Montersino è facile e di sicura riuscita per tutti.Rigorosamente senza lievito, viene così bello alto con l’aria che inseriamo durante la lavorazione e non si affloscia all’uscita dal forno. Non occorre una particolare attrezzatura, bastano uno sbattitore ed un termometro da cucina. Il Pan di Spagna Cos’è esattamente il Pan di Spagna? Un impasto di base preparato con uova, farina e zucchero, dall’aspetto soffice e leggero, utilizzato per realizzate torte farcite. Appartiene alla categoria degli impasti montati che non richiedono lievito chimico. L’aumento del volume è ottenuto infatti imprigionando l’aria nelle uova […]

Il pollo agli aromi in crosta di semolino, è un piatto che in primavera faccio spesso perché con la salvia nuova e l’aglio fresco, un semplice petto di pollo sprigiona profumi incantevoli. I limoni della nostra limonaia da alcune settimane sono stati riportati all’esterno, ed è come se fossero usciti dal letargo e si fossero messi a produrre profumi più che frutti. La crosticina di semolino poi, regala a questo semplice piatto una bella croccantezza e consente all’interno di mantenersi morbido e succoso. Tenendo conto poi che in 20 minuti il tutto è in tavola, mi sembra davvero un secondo che merita di essere cucinato spesso. Il pollo agli aromi

Le crêpes alle fragole con crema di mascarpone, sono un piatto di una golosità unica! Semplici ma buonissime e adatte a moltissime occasioni. Le  crepes sono uno dei piatti cardine della cucina francese, la cui origine si perde nella notte dei tempi. Secondo la leggenda, la ricetta nasce nel V secolo, quando Papa Gelasio volle sfamare i pellegrini francesi arrivati a Roma per la festa della Candelora, stanchi ed affamati. Così ordinò che nelle cucine vaticane, si portassero uova e farina e fece fare un impasto che diventò, una prima rudimentale crepe. I pellegrini francesi, rientrando in patria, avrebbero trasformato quelle crepes primitive nel capolavoro della loro cucina.  Le fragole,

Le tagliatelle con zucchine e crema di gamberi, sono la mia sfida di oggi: la cucina degli scarti. La cucina delle mie nonne non si è mai posta questo problema. Si scartava pochissimo perché anche nei momenti meno duri, il cibo era comunque una cosa preziosa. Oggi nonostante la crisi, si spreca molto cibo.Ad esempio, agli e cipolle fresche, così come i porri vanno usati tutti comprese le foglie. Sono buone saporite e soprattutto se di un cipollotto buttate le foglie, fate uno scarto di oltre il 50%. Le parti dure dei carciofi possono essere impiegate per vellutate o passati di verdura. Le patate se ben spazzolate, possono essere cotte

Il tuorlo d’uovo croccante di Carlo Cracco è la ricetta che ho scelto per la mia prima partecipazione allo Starbooks. Per chi non lo sa, c’è un blog  Starbooksblog, sul quale scrivono diverse blogger molto brave, che ogni mese prende in esame un libro di ricette, ne prepara qualcuna ed esprime il proprio giudizio. Questo, non per sputare sentenze, ma perché spesso,  compriamo dei manuali (questo dovrebbero essere i libri di cucina!) per migliorare le nostre ricette, per imparare qualcosa, ma ci ritroviamo a pensare di aver buttato i nostri soldi. Se vuoi fare il figo, usa lo scalogno Il libro preso in esame in aprile è quello di Carlo Cracco

Il risotto verde di primavera, è un piatto che esalta le verdure fresche, tenere e profumate che ci sono in questa stagione. Molto buono ma anche sano, con i legumi e le verdure primaverili. Piselli, carciofi, zucchine e asparagi, colorano e profumano questo piatto, oltre ad arricchirlo con tutto il loro sapore. Ho voluto completare l’idea della primavera con alcuni fiori eduli che decorano il risotto. Lo sapete che… I cibi consumati nella giusta stagione apportano la maggior quantità di vitamine e sostanze nutritive. Pertanto in particolare in primavera, quando frutta e verdura fresca, abbondano in varietà è importante consumare prodotti di stagione. Purtroppo in particolare nei supermercati, non si capisce più a colpo d’occhio quali