20gdi struttoo burro o olio extravergine di oliva io burro
20gdi lievito di birraanche 10 o 5
10gdi malto
8gdi sale finoun cucchiaino da tè colmo
5gdi caffè arabica in polvere
Istruzioni
Setacciare la farina e formare una fontana sulla spianatoia. Fare una fossetta su un lato e metterci il sale. Al centro sbriciolare il lievito di birra e versare l'acqua senza farla tracimare, quindi raccogliere un po' di farina dall'interno della fontana e cominciare ad impastare, aggiungendo via via altra farina. Unire il sale, lo strutto ed il malto, continuando ad incorporare altra farina fino a quando non avrete ottenuto una pastella abbastanza consistente.
A questo punto, coprire tutto con la farina della fontana. Aiutandosi con la raschia, sollevare parte della pastella e versarla sulla cima della montagnetta, percorrendo tutto il perimetro, in modo da fare assorbire l'acqua della fontana. Cominciare ad impastare con le mani, fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.
Lavorare e battere la pasta con forza sul piano di lavoro per 8-10 minuti, infine formare una palla con l’impasto, coprirla a campana con una ciotola e farla riposare per 20 minuti.
Trascorso questo tempo dividere l’impasto in due, formare due filoni stretti e stenderli in rettangoli molto lunghi (1,5-2 metri) e sottili (3-4 mm di spessore), larghi 6 o 7 cm.
A mano a mano che stendete l’impasto, arrotolatelo come se fosse una garza: otterrete due grossi rotoli.
Infarinare abbondantemente un canovaccio pulito. Appoggiare sul piano di lavoro uno supporto, ad esempio un pacco di zucchero, coprirlo con un lembo del canovaccio infarinato, steso su un piano di lavoro dal lato lungo. Adagiare sul canovaccio un rotolo di impasto, con la chiusura sotto e appoggiando la chiocciola dal lato dove c'è il supporto. Sollevare un lembo di tessuto dall'altra parte della chiocciola creando un divisorio. Appoggiare la chiocciola del secondo rotolo contro il divisorio di tessuto infarinato, sollevare il canovaccio all'altezza della seconda chiocciola e appoggiarci contro il secondo supporto. Questa disposizione consentirà all'impasto una spinta in verticale in fase di lievitazione. Coprire gli impasti con un altro canovaccio e far lievitare al riparo delle correnti d'aria, per 30/40 minuti. Preriscaldare il forno a 200° in modalità statica.
Prendere delicatamente i rotoli di impasto e tagliarli a metà per il lungo con la raschia o con un coltello a lama liscia, la chiocciola dovrà risultare divisa a metà.Sistemare i pani su una teglia con il taglio rivolto verso l'alto e inciderlo ulteriormente con una lametta per 1 cm di profondità.
Infornare il pane e cuocerlo per 25-30 minuti. Trascorso il tempo, estrarlo dal forno e bussare con le nocche sul fondo: se suona vuoto è cotto, altrimenti, abbassare la temperatura di 10 gradi e farlo cuocere ancora. Il mio ha richiesto circa 40 minuti. Farlo raffreddare su una gratella prima di servirlo.
Note
Nota: riporto sotto la ricetta come ci è stata data, ho usato 10 g di lievito e raddoppiato i tempi di lievitazione