Decorare le uova per Pasqua è una cosa che facevo quando ero bambina. Oggi invece: uova marmorizzate con coloranti naturali, perché quest’anno ho pensato non di decorare il guscio, ma direttamente l’albume. Questa tecnica realizzata con colori naturali, impatta poco sul sapore dell’uovo, ma come decorazione è molto divertente. Le uova restano commestibili e per Pasqua potrete usarle anche come segnaposto a tavola.
Per realizzare queste decorazioni, utilizzando coloranti alimenti naturali, ci sono 2 tecniche: una a caldo e una a freddo.
La tecnica a caldo
Far bollire le uova in acqua per una decina di minuti, poi raffreddarle in acqua fredda. Battere delicatamente il guscio sul piano di lavoro e creparlo tutto, evitando di staccare i pezzetti. Poi a seconda dei colori che si vogliono ottenere, seguire le indicazioni.
Per ottenere l’effetto marmorizzato beige
Inserire l’uovo crepato in un pentolino, coperto di acqua, insieme ad 1 bustina di tè e far bollire 15 minuti. Spegnere e lasciare l’uovo in infusione una notte. Al mattino, toglierlo dall’acqua, asciugarlo con carta da cucina e avvolgerlo nella pellicola. Togliere il guscio al momento
di servire! Ricaveremo un uovo marmorizzato in marrone chiaro.
Per i colori elencati di seguito, vale la stessa tecnica di esecuzione:
Il giallo
Inserire l’uovo crepato in un pentolino, coperto di acqua, insieme a 0,10 g di zafferano in pistilli per massimo 3/4 uova e far bollire 15 minuti. Un po’ meno costoso, ma ugualmente efficace è l’uso della curcuma (stessa tecnica, 1 cucchiaino di curcuma in polvere).
Il rosso
L’uovo crepato va in un pentolino, coperto di acqua, insieme alle foglie di alcune cipolle rosse. Far bollire 15 minuti.
Il rosa
In una casseruolina, inserire l’uovo crepato, coperto di acqua, insieme ad una rapa rossa (una per massimo 3/4 uova) e far bollire 15 minuti.
Il marrone
In un pentolino, inserire l’uovo crepato, coperto di acqua, insieme ad alcuni cucchiai di salsa di soia e far bollire 15 minuti.
Marrone di altra tonalità
Inserire l’uovo crepato in un pentolino, coperto di acqua, insieme ad un caffè espresso e far bollire 15 minuti.
Il grigio
Cuocere una patata vitellotta (patata viola) in una casseruolina d’acqua . Quando la patata è cotta, toglierla e inserire nell’acqua l’uovo crepato. Deve bollire per 5 minuti.
Il verde
Far bollire l’uovo crepato per 15 minuti nell’acqua di cottura degli spinaci.
Il viola
Inserire l’uovo crepato in un pentolino, con acqua e mirtilli frullati (circa 100 g di mirtilli per un massimo di 4 uova) oppure con circa 100 g di succo di mirtilli e far bollire 15 minuti.
Il blu
Bollire per 15 minuti l’uovo crepato in un pentolino, coperto dall’acqua di cottura di almeno mezzo cavolo rosso.
Arancio o verde chiaro
Inserire l’uovo crepato in un pentolino, coperto di acqua insieme alle bucce delle cipolle bionde e far bollire 15 minuti. A seconda della varietà delle cipolle, il colore che si ottiene può essere arancio o verde chiaro.
Consigli
Per la tecnica a caldo, sconsiglio di asportare parti di guscio, perché l’uovo assorbe maggiormente i sapori del colorante. E’ fondamentale la
notte di riposo nel colorante.
Tecnica a freddo
Far bollire le uova in acqua per una decina di minuti, poi raffreddarle in acqua fredda. Battere delicatamente il guscio sul piano di lavoro e creparlo tutto evitando di staccare i pezzetti. Adesso può essere colorato oppure si possono asportare solo alcune parti del guscio e la
pellicola sottostante. Come nella foto sotto.
Come nella tecnica a caldo, a seconda delle sostanze usate si ottengono colori diversi.
Marrone scuro
Inserire l’uovo crepato in un bicchiere di vino rosso corposo e lasciarlo per una notte. Al mattino, toglierlo dal vino, asciugarlo con carta da cucina e avvolgerlo nella pellicola. Togliere il guscio al momento di servire! Ricaveremo un uovo marmorizzato in marrone scuro. A seconda del vino utilizzato si ottengono sfumature dal marrone al rosso cupo oppure tendenti al violaceo, Dipende dai tannini, quindi bisogna sperimentare. Questo è quello che ho ottenuto io.
La tecnica a freddo può essere estesa a tutti i coloranti visti nella tecnica a caldo, tenendo le uova nei liquidi colorati almeno una notte oppure 24 ore se vogliamo colori più intensi.
Se vi piace l’idea delle uova marmorizzate con coloranti naturali, potreste provare anche quelle marmorizzate con coloranti pronti. Oppure potreste realizzare con queste uova un antipastino davvero sfizioso: uova marmorizzate con cipolle caramellate.
Sabrina mi piace l'idea, come sempre …. grande! Baci
Muchas gracias Ana!
che belli!!! da me li coloriamo con qualche fiore e le bucce di cipolla rossa!! Se riesco e se le faremo farò un post!! baci! Vale
Sono troppo carine! Sei stata bravissima!
Il fatto che tutti i coloranti siano naturali e "preparati" in casa le rendono ancora più divertenti da fare.
Mi sono divertita molto a leggere il tuo post. Grazie!
Che bella idea, brava Sabrina!! E poi il post spiega tutto molto bene!! A presto Leti.
wow!!! sono proprio carine condiviso su fb facebook.com/kreattiva72 spero non ti dispiaccia ciao rosa
kreattiva.blogspot.com
Ciao Vale, un bacione!
Grazie Alessandra, fa sempre molto piacere essere utili!!!
Ciao Letizia, grazie, sono contenta che risulti tutto chiaro!
Ciao Rosa, come può dispiacermi se condividi un mio post!!! Fai pure!!!
Conoscevo solo la tecnica a caldo, imparata a scuola media con la prof. di educazione tecnica! Interessante anche questa a freddo, le uova colorate sono allegre!
Allora avevi un prof. forte … ai miei tempi eri fortunata se non ti ritrovavi a fare l'uncinetto!!! Ah!Ah!Ah!
troppo bello sono strabiliata! bravissima e grazie della condivisione, un abbraccio
ciao Reby
Grazie Reby, un bacione!
qué buena técnica! pero quiero consultar lo siguiente: esos huevos son solo decorativos o también se comen?
Hola Benjamin, son los huevos decorativos, pero luego te comes!
Complimenti :-* ma poi queste uova possono essere mangiate?
Ciao Roberta, certo sono assolutamente commestibili …Buona Pasqua!!!