A Natale ho ricevuto in regalo la planetaria e adesso che ce l’ho, devo dire che è tutta un altra cosa. Ad esempio la focaccia all’olio morbidissima che a mano è una storia infinita di mescolamenti con la spatola, è diventata facile da fare! Così facile che sta diventando un must di casa mia com’è successo al ciaccino senese o alla focaccia di Locatelli.
Le origini della focaccia
Le origini della focaccia sono molto antiche: già fenici, cartaginesi e greci utilizzando farine di orzo, di segale e di miglio che cuocevano al fuoco. Proprio dal latino “focus” deriva l’etimologia del termine “focaccia”.
Nell’antica Roma le focacce venivano offerte agli dei ed in epoca rinascimentale consumate insieme al vino nei banchetti di nozze.
Come il pane, ma più ricca per via dei grassi, olio o strutto, utilizzato per l’impasto o per il condimento, in Italia è da sempre particolarmente diffusa.
Cibo di viaggiatori e pescatori, la focaccia pare debba la sua nascita anche ai lunghi tempi d’attesa che i fornai dovevano affrontare durante le notti di lavoro. Ore ingannate, infornando direttamente sulla base del forno pezzi di pasta non lievitata, che una volta cotti venivano mangiati, magari farcite di ortaggi, salumi o formaggi.
Di focacce ne esistono moltissimi tipi e in questo blog ce ne sono di interessanti: focaccia birra e yogurt, focaccia scura con segale e mascarpone. Ma anche la focaccia mediterranea con capperi ed olive, focaccia pomodoro ricotta ed erbe aromatiche.
Ora che ho la planetaria, posso dedicarmi anche ad impasti molto idratati come la focaccia all’olio morbidissima, che non si possono impastare con le mani, ma richiedono moltissima lavorazione con la spatola. Con l’impastatrice, sono facili da fare, tutto il lavoro lo fa la macchina.
Così la focaccia all’olio morbidissima è diventata quella più richiesta. E’ molto saporita, morbidissima dentro, ma con la crosta croccante.
Ho anche fotografato “la morbidezza” perché è davvero eccezionale, stupenda se farcita con salumi, formaggi, ma è buonissima anche così. Per la colazione a scuola è l’ideale, ma è ben accolta per merende e spuntini di vario genere.
Focaccia all’olio morbidissima
Ingredienti
- 2 cucchiai di sale marino integrale grosso
- Olio extra vergine di oliva per la cottura ed altro per rifinire dopo la cottura
per una teglia 35 x 40
- 500 g di farina manitoba
- 1 cucchiaino di miele
- 300 g di acqua
- 12,5 g di lievito di birra
- 100 g di olio extra vergine di oliva
- 10 g di sale fino
- 1 cucchiaio di sale marino integrale grosso
- alcuni cucchiai di olio extra vergine di oliva per la finitura
Istruzioni
- Sciogliere il lievito di birra con 100 g di acqua a temperatura ambiente e il miele
- Attendere che il lievito faccia le prime bolle, poi aggiungerlo alla farina nella planetaria. Aggiungere lentamente altra acqua, l'olio poco alla volta e per ultimo il sale.
- Lavorare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Resterà un impasto molto appiccicoso, che andrà trasferito con una spatola in una ciotola con chiusura ermetica, fino al raddoppio del volume (ci vorrà un'ora circa)
- Appena lievitato, sempre con l’aiuto di una spatola, trasferire l’impasto in una teglia da forno federata di carta forno leggermente oliata, allargarlo fino ai bordi, poi aggiungere l’olio e il sale grosso.
- Lasciare la schiacciata in un luogo privo di correnti per circa mezz’ora, poi infornare a forno caldo 220°C per 25/30 minuti
- A cottura ultimata, toglierla dal forno, spennellarla di olio extra vergine di oliva.
- Lasciarla intiepidire prima di consumarla.
Questa focaccia ha un aspetto fantastico, si vede che è soffice…una vera bontà! Bravissima!
Un abbraccio Laura:-)
Questa è davvero una focaccia buonissima!!! Grazie per i complimenti!!! Un bacione!!!
Looks very nice
lazy2cook.blogspot.in/
Thank you!!! 🙂