I macaron “siciliani” crema di ricotta, canditi e pistacchi, sono un piccolo peccato di gola che merita l’assaggio perché racchiude in sé un pezzo di questa terra meravigliosa.
Mangiare è viaggiare
Mangiare può essere anche un modo diverso di viaggiare. Infatti, quando facciamo un viaggio, scopriamo un territorio, vediamo la natura del luogo, la sua arte, la sua architettura. Naturalmente facciamo foto, per portare con noi i ricordi del viaggio. Ma facilmente porteremo a casa anche qualche prodotto tipico.
Non esiste andare in Sicilia e tornare senza il pacchettino di cannoli o la cassata oppure senza la bottiglia di Chianti durante un viaggio in Toscana. Questo perché nonostante la globalizzazione, non è scontato ritrovare lo stesso prodotto, una volta tornati nelle nostre città. Ma è certo che mangiando il cannolo, al rientro, è possibile rivivere un attimo di Sicilia. Bevendo il vino e condividendolo con gli amici, saremo per un attimo trasportati tra le vigne e diverremo ambasciatori dei Chianti per la durata della bottiglia.
Il prodotto tipico
Così il prodotto tipico diventa anello di congiunzione tra la gente ed i territori che visitano. Una volta a casa, il prodotto viene nuovamente cercato su Internet e se il produttore esiste sul web, l’acquisto viene rinnovato, per proseguire il legame creato dal viaggio. Oggi il web ci fornisce questa grandissima opportunità, che è anche il modo per far crescere le piccole realtà di eccellenza di cui l’Italia è piena.
Viaggio in Sicilia
Io sono una fan del turismo enogastronomico, come occasione di conoscenza dei territori e delle loro eccellenze. Così rientro a casa sempre piena di pacchetti. Dal mio viaggio in Sicilia, ho portato oltre ai meravigliosi pomodori di Pachino IGP, le mandorle d’Avola, cultivar Pizzuta, la regina della pasticceria, i pistacchi di Bronte e le scorze di arancia e cedro candite da un pasticcere siracusano, la ricotta di vacca modicana.
Macaron siciliani crema di ricotta, canditi e pistacchi
Con questi meravigliosi ingredienti e dopo l’MTC ci ho preso gusto a fare i macaron. Così li ho rifatti. Ancora neri, perché mi erano venuti bene, ma con un ripieno che fosse un viaggio virtuale nella magica terra Sicana. Quindi i miei macaron “siciliani”, farciti con la crema di ricotta, canditi e pistacchi proprio come il tipico cannolo, che è la mia passione.
E come cantava De Andrè: “la passione spesso conduce a soddisfare le proprie voglie”. Così, compenso la lontananza dall’isola, assaporando lentamente un macaron che sembra arrivare direttamente dalla laggiù. Secondo voi non è un buon modo di viaggiare?
Macaron siciliani crema di ricotta, canditi e pistacchi
Ingredienti
Per la crema di ricotta
- 600 g di ricotta di pecora
- 150 g di zucchero a velo
- 1 bacca di vaniglia
- q.b. di scorzette d'arancia candite quantitativo a gusto personale
- q.b. di scorzette di cedro candito quantitativo a gusto personale
Per la decorazione
- q.b. di scorzette d'arancia candite
- q.b. di scorzette di cedro candito
- q.b. di pistacchi di Bronte
Per i macaron
- 150 g di zucchero a velo
- 150 g di farina di mandorle
- 110 g di albumi vecchi divisi in 2 ciotole da 55 g da uova aperte da 3 a 7 giorni prima
Per lo sciroppo
- 150 g di zucchero semolato
- 50 g di acqua
Istruzioni
Per i macaron
- Nelle note troverete tutte le spiegazioni.
Per la crema di ricotta
- Far scolare la ricotta su un colino a maglie strette, per tutta la notte. Al mattino setacciarla e mescolarla con lo zucchero ed i semini della bacca di vaniglia. Aggiungere le scorzette candite tagliate a dadini piccoli piccoli (taglio brunoise). Trasferire il composto in una sac a poche e conservare in frigo.
Per la decorazione
- Quando i gusci di macaron saranno raffreddati, riempire metà con la crema di ricotta, chiudere e decorare il bordo con i pistacchi sgusciati e tritati o con la brunoise di canditi. Sulla parte superiore, "sporcare" leggermente il macaron e far aderire delle fettine di canditi o la granella di pistacchio.
Bellissima interpretazione! Sono fantastici!
Fabio
Grazie Fabio! Ormai Ilaria ci ha infilati tutti in questo vortice creativo! La chiameremo "macaronite"!
Non ho mai preparato i Macaron perché mi sembra una ricetta impossibile! Eppure vedo tante ricette online che quasi quasi mi state sempre di più tentando!
Il tuo è proprio un bel modo di viaggiare! Io sono di origine calabrese e vivo da 10 anni in Romagna. Quando vado in Calabria torno sempre con una valigia in più! Anche se internet mi permette di acquistare qualsiasi cosa, nulla può sostituire la conoscenza della regione nella quale ho vissuto per 20 anni e quindi i posto dai quali posso acquistare con la sicurezza di avere prodotti genuini al 100%!
Bellissimi i tuoi Macaron! Complimenti e buona domenica!
Ciao Veggie, è assolutamente da provare l'esperienza dei macaron. E'davvero divertente. E poi ne ho fatta anche una versione calabrese, guarda qui: architettandoincucina.it/2017/01/macaron-dolci-liquirizia-e-bergamotto-e.html
macaron con liquirizia e bergamotto! Sono i sapori della tua Calabria. Buona domenica anche a te!