Per la prova creativa della seconda lezione dell’MTC S-COOL, ho fatto gli spaghetti con acciughe, salsa di nocciole e finger lime. La prova consiste nel fare una pasta mantecata a dovere e naturalmente originale. Praticamente una ricetta difficilissima perché io di pasta ci vivrei, quindi ne ho cucinate di ogni genere ed ogni idea che mi viene, mi sembra un déjà-vu. Come al solito mi sono ridotta all’ultimo minuto, ma quando mi stavo già deprimendo, all’improvviso l’idea.
Fiera Internazionale del Tartufo di Alba
Lo scorso fine settimana sono stata ad Asti ed alla Fiera Internazionale del Tartufo di Alba quindi una full immersion nei fantastici prodotti delle Langhe e del Monferrato e nella cucina piemontese: Tuber magnatum Pico (tartufo bianco), naturalmente, ma anche nocciole delle Langhe, bagna cauda, cardo gobbo di Nizza Monferrato, porro di Cervere, la battuta di Fassona, per non parlare dei vini, Barbera, Alta Langa, Barolo, Barbaresco, Nebbiolo. Insomma ho un debole per questa terra! Sono stata letteralmente conquistata dal bendidio che c’è nell’area Langhe-Roero-Monferrato: tra l’altro, non solo cibo, ma paesaggi di una bellezza incredibile anche in inverno, l’architettura Sabauda e l’arte, perché tra le altre cose, ci siamo goduti una splendida mostra di Marc Chagall, con opere provenienti da collezioni private, che difficilmente potremo rivedere in giro.
Insomma, sono tornata come sempre con gli occhi ed il cuore pieni di immagini, sensazioni, colori ed odori che ho avuto voglia di trasferire in un piatto: ed eccolo qui.
la ricetta
La ricetta è il rifacimento come salsa per la pasta, delle acciughe in salsa di nocciole, ricetta piemontese tradizionale, buona da morie, che ho mangiato questa estate durante un mio viaggio in Langa.
Ho pensato ad una pasta con una doppia mantecatura, a caldo in padella, dove lo spaghetto assorbirà il sapore delle acciughe e poi una mantecatura a freddo con la salsa alle nocciole. Mantecando a freddo c’è il rischio di raffreddare la pasta, così dopo aver realizzato la salsa l’ho scaldata su un pentolino di acqua bollente. In questo modo la pasta resta calda e le nocciole restano croccanti perché non le abbiamo scaldate troppo. Il finger lime l’ho usato per dare freschezza a tutto l’insieme.
Il finger lime
Il Finger Lime (Microcitrus australasica) è un agrume che cresce nella zona costiera orientale subtropicale australiana. In Italia è chiamato anche “Limone Caviale” o “Caviale di agrumi”, perchè la sua polpa è composta da vescicole sferiche, cariche di succo, che lo fanno somigliare al caviale. Esistono frutti dalla polpa polpa bianca, rosata o ranciata. Quello bianco che ho usato in questo piatto, ha un gusto citrico, con delle note che richiamano il bergamotto, il pompelmo o il lime e spunti di pepe rosa, ideale per dare il tocco di freschezza. ai miei spaghetti con acciughe nocciole e finger lime.
Per una perfetta mantecatura della pasta, potrebbe essere utile il post della CACIO E PEPE. Se amate la pasta mantecata, come gli spaghetti con acciughe, salsa di nocciole e finger lime, provate anche quelli con le melanzane grigliate.
Spaghetti con acciughe, nocciole e finger lime
Ingredienti
- 400 g di spaghetti
- 24 g di sale marino integrale
- 8 acciughe di Albenga sotto sale
- 2 cucchiai di aceto di vino bianco
- olio extra vergine di oliva
- 40 g di nocciole Gentile delle Langhe tostate
- 80 g di tonno sott’olio sgocciolato
- mezzo limone succo e scorza grattugiata
- un pizzico di prezzemolo tritato
- pepe
- 1 finger lime
Istruzioni
- In una bastardella lasciare in ammollo le acciughe sotto sale, in acqua ed aceto per una mezz’ora. Intanto, preparare la pentola con 4 litri d’acqua per cuocere gli spaghetti e portarla all’ebollizione.
- Pulire le acciughe dalle lische e passarle sotto il getto d’acqua fredda. Asciugarle con la carta da cucina, tritarle e farle sciogliere nella padella della mantecatura con 4/6 cucchiai di olio extra vergine di oliva. Aggiungere un mestolino di acqua di cottura della pasta ed il tonno sminuzzato e far cuocere qualche minuto.
- Appena bolle, salare l’acqua per la cottura della pasta con il sale grosso e buttare gli spaghetti. Farli calare e girarli per una ventina di secondi perché non si attacchino sul fondo.
- Tritare le nocciole non troppo finemente, con un mixer facendolo lavorare ad impulsi per non scaldarle. Mescolare accuratamente le nocciole, il prezzemolo e un po’ di scorza di limone (lasciarne un po’ per decorare il piatto). Con il frullatore ad immersione fare una crema con olio e succo di limone, unire il composto di nocciole e mettere in caldo su un pentolino di acqua bollente.
- Scolare la pasta 4 minuti prima della cottura al dente e versarla nella padella di mantecatura, insieme ad un mestolino di acqua di cottura. Movimentarla bene come riportato nel post della cacio e pepe e finire di cuocerla facendo asciugare i liquidi aggiustando la quantità di olio e acqua. Appena gli spaghetti sono cotti, fuori dal fuoco, versare la salsa alle nocciole, amalgamare con cura e servire spolverato con la scorza di limone tenuta da parte. Presentare la pasta disposta a nido nel piatto e decorare con la polpa del finger lime estratta con un cucchiaino, nocciole tritate e scorza di limone grattugiata.
- La pasta è molto cremosa, sapida al punto giusto grazie alle acciughe, il finger lime ed il limone, regalano la giusta acidità, profumano e sgrassano. La nocciola Gentile regala croccantezza ed una nota tostata che si sposa benissimo con tutto l’insieme.
Note
Per questa ricetta, mi sono fatta un sacco di paranoie sull’originalità e poi ho in realtà trasformato un antipasto della tradizione in un primo piatto che ha caratteristiche tutte sue. Citando Corto Maltese: “proprio perché non assomigli a nessuna avrei voluto incontrarti sempre … in qualsiasi posto”. E’ esagerata come dedica ad una pasta? Comunque sia questa è la mia seconda prova per l’MTC S-COOL seconda lezione.
La devo proprio fare è molto interessante Sabri complimenti
Provala è davvero appetitosa!
Mi hai proprio incuriosito con questo abbinamenti di sapori che non ho dubbi sia strepitoso.Come al solito.
Mi viene l'acquolina in bocca e un bel po' di nostalgia…
Stupendi!!! sono una cosa fantastica, hai riprodotto l'essenza delle Langhe, che ricordi e che nostalgia …. dobbiamo rifare!!!
Grazie Tina, soprattutto della fiducia!!! Baci!
Nostalgia, tanta anche per me!
Tutte sull'onda della nostalgia!!! La Langa resta nel cuore