La torta con gli scarti dell’estrattore è la risposta alla domanda di cosa fare con gli scarti che produce la macchina. Infatti chi ama i succhi di frutta freschi fatti con l’estrattore, prima o poi si pone la domanda di come usare gli scarti.
In particolare quelli senza “difetti”. Ad esempio, se faccio un succo di more, gli scarti li passo più volte finché non restano solo i semini, che sono fastidiosissimi e ovviamente lo scarto lo butto.
Se invece faccio un succo di agrumi, avendo cura di togliere i semi, lo scarto può essere riutilizzato. In questo caso ad esempio ho fatto un succo di mirtilli per realizzare una gelatina e con gli scarti ho realizzato la torta.
Estrattore e centrifuga
Rispetto alla centrifuga, l’estrattore, non scalda il prodotto, quindi non rovina le vitamine termolabili ed il succo è di migliore qualità nutrizionale. Però gli scarti sono maggiori in quantità e sono molto umidi, così è importante utilizzarli, sia per il risparmio in termini economici, sia per non perdere le fibre della frutta che consumando solo il succo si butterebbero.
Facendo una torta con lo scarto, utilizzeremo anche le fibre che fanno bene alla salute. Inoltre, la cosa bella di questa torta, è che ogni volta che la faremo, assumerà sapori diversi a seconda degli scarti che abbiamo. In questo caso ho usato gli scarti di mirtilli, quindi la torta ha un sapore di mirtilli, l’ho già provata con le arance, le pesche ed anche con mix di frutta, è sempre diversa ma sempre molto buona.
A seconda degli scarti, potrebbe essere utile passarli con il frullatore, per avere una massa più omogeneo ed amalgamarla più facilmente agli altri ingredienti della torta. In questo caso l’ho fatto. La torta si presenta scura come se fosse fatta con la farina integrale, perché la frutta la colora così, resta molto umida e profumata, ideale per la merenda e la colazione. Stupenda abbinata alle marmellate e alla frutta fresca.
Se vi è piaciuta la torta con gli scarti dell’estrattore, provate anche il plum cake con il succo di mela.
Torta con gli scarti dell’estrattore
Ingredienti
- 300 g di farina + un cucchiaio per lo stampo
- 200 g di polpa di scarti dell’estrattore in questo caso mirtilli
- 3 uova
- 120 g di zucchero
- 120 ml di olio di semi di girasole
- 1 bustina di lievito
- 1 cucchiaio di burro per lo stampo
Istruzioni
- Montare le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto bianco e spumoso. Aggiungere l'olio e gli scarti dell'estrattore, amalgamandoli al composto.
- Setacciare il lievito e la farina e unirli all'impasto. Imburrare ed infarinare uno stampo del diametro di 20 cm, versarci il composto ed infornare per circa 45 minuti a 180°.
- Controllare con lo stuzzicadenti la cottura perché l’umidità della torta potrebbe essere maggiore o minore a seconda degli scarti.
- Far raffreddare la torta e spolverarla di zucchero a velo.
Se usi le uova la torta non è vegana. Vegano significa che non viene usato nulla che derivi da un animale, e che ne abbia causato sofferenza. Senza burro, ma con le uova è vegetariano. Please, usiamo i termini appropriati che poi si fanno enormi confusioni!
Ciao Lillo, qui nessuno ha parlato di torta vegana! Questa è una torta fatta con la frutta che resta nell’estrattore, dopo aver fatto il succo. Non ci sono assolutamente riferimenti di nessun genere a vegetariani, vegani ecc. Sinceramente non comprendo il tuo commento.