Cioccolatini caramello salato e anacardi

Una bontà incredibile, si sprigiona al morso di questi cioccolatini ripieni con caramello salato ed anacardi. Non troppo dolci perché fatti di cioccolato fondente, con il cuore morbido di caramello salato e la croccantezza degli anacardi, oltre al contrasto salato-dolce. Da provare!

Che amo il cioccolato, lo sapete tutti, ma vado pazza per i cioccolatini. In particolare quelli ripieni, un boccone di bontà che ti rimette in pace con il mondo.

Torino e i cioccolatini

Che Torino, sia in Italia, la capitale del cioccolato, lo sanno tutti. Ma che il primo cioccolatino, sia nato nella città sabauda, non è così noto. Si chiamava diablottino (diablotin in piemontese, ossia “diavoletto”) ed è un cioccolatino aromatizzato alla vaniglia. Si presenta come un dischetto di cioccolato, ottenuto con un processo molto semplice che prevede la colatura e l’asciugatura della classica cioccolata calda.

I diablottini sono i più antichi cioccolatini al mondo e secondo alcune fonti, sarebbero stati ideati a Torino verso la fine del XVII secolo. L’artefice, Cagliostro, preparava delle praline di cioccolato da lui definite elisir di giovinezza, che sembrava avessero, proprietà afrodisiache. Descritto poi in alcuni testi ottocenteschi, come il dizionario di Vittorio di Sant’Albino, che definì il diablottino un “pezzettino di cioccolata a figura di rotella piana che si mangia crudo”.

Da allora i diablottini non hanno mai lasciato la città e ancora oggi sono simbolo delle migliori cioccolaterie di Torino, insieme ad altri prodotti di eccellenza. Ma il loro nome sarà frutto della credenza che il cioccolato ha in sé una certa natura “demoniaca”?

Avete gradito la ricetta dei cioccolatini caramello salato e anacardi? Provate anche le praline di cioccolato fondente e crema al Dulcey, sono strepitose! Oppure restando tra le specialità della pasticceria piemontese, potreste provare i Baci di Cherasco, cioccolatini alla nocciola tonda trilobata specialità delle Langhe.