I crostini di pane alla pizzaiola non sono neanche una ricetta, sono un modo divertente di riciclare il pane raffermo. Ma ogni volta che li porto in tavola, diventano una occasione conviviale, tutti ne mangiano a volontà e sembrano molto divertiti dal gioco. Infatti si possono anche mangiare così, ma in realtà la parte migliore è rompere la burrata ed intingere i crostini dentro. Specialmente quando sono caldi.
Visto il successo, a casa mia e con i nostri amici, ho cominciato a proporli con l’aperitivo e sono stati graditissimi. Così ho pensato di insegnarli ai miei allievi e al corso di Cucina Veloce, ho iniziato da qui. Il successo è stato incredibile. Molti di loro, già il giorno seguente li avevano rifatti e mi hanno inviato le foto. Il successo dei piatti che propongo ai corsi di cucina lo misuro in questo modo: se nella settimana dopo il corso, quasi tutti i partecipanti hanno rifatto uno o più piatti, quelli sono stati i più apprezzati! Se poi mi inviano le foto, colmi di orgoglio come si fa con le proprie creature, allora è stato davvero un piatto molto amato!
C’era una volta il pane raffermo
Purtroppo la mia battaglia contro gli sprechi in cucina, sembra sempre di più una lotta con i mulini a vento. Nel mondo si butta via tantissimo cibo, in particolare in Occidente. Io cerco di fare la mia parte contro gli sprechi e ogni tanto vengono fuori dei piatti che sono di una bontà assoluta tipo questo!
Se ti sono piaciuti i crostini di pane alla pizzaiola, e sei in cerca di idee per non buttare il pane raffermo, potresti provare anche la ribollita toscana. Oppure la pappa con il pomodoro, la panzanella, le polpettine di pane e mozzarella, oppure i carciofi con il ripieno vegetariano. Scegliete secondo i vostri gusti, sono tutti piatti favolosi!
Crostini di pane alla pizzaiola
Ingredienti
- q.b. di pane raffermo meglio se toscano
- q.b. di salsa di pomodoro sufficiente per ricoprire i cubi di pane
- q.b. di origano
- q.b. di sale
- q.b. di olio extra vergine di oliva
per accompagnare
- 1 Burrata o robiola o ricottina
- q.b. di basilico fresco o rosmarino per decorare
Istruzioni
- Tagliare il pane raffermo in cubotti 3×3 e condirlo con tutti gli ingredienti. Mescolare molto bene per far sì che ogni cubo sia rivestito di pomodoro.
- Infornare a 180° per circa 10-15 minuti, finché non diventa croccante.
- Servirlo in un piatto con una burrata o una robiola o una ricottina al centro. Rompere la burrata e intingere i crostini all’interno.
